veìcolo (ant. veìculo) s. m. [dal lat. vehicŭlum, der. di vehĕre «trasportare»]. – 1. a. Nome generico di ogni mezzo meccanico guidato dall’uomo (o anche teleguidato) adibito al trasporto di persone, animali o cose, sia circolante su strada (v. stradali, come v. a braccia, v. a trazione animale, v. a motore e, distinguendo, ciclomotori, motoveicoli, autoveicoli, filoveicoli, v. su rotaia, ecc.), sia, ma più raram., destinati alla navigazione marittima, lacustre e fluviale, sia destinati al volo nell’atmosfera o nello spazio (v. aerei o atmosferici, di norma con equipaggio; v. spaziali, cosmici o extratmosferici, sia con equipaggio, e allora detti anche capsule spaziali e astronavi, sia senza equipaggio). Con riferimento generico ai veicoli stradali: la circolazione dei v.; disciplina del traffico dei v.; divieto di transito ai v. di ogni specie. b. Tra i tipi più importanti: v. ferroviarî, mezzi di trasporto per persone e merci, circolanti su rotaie; v. cingolati, provvisti di cingoli che ne impediscono l’affondamento e lo slittamento, e quindi capaci di muoversi fuori strada, su terreno accidentato o in forte pendenza; tipici veicoli cingolati militari sono i carri armati e i cingolati veloci per il trasporto delle truppe; tra quelli per impiego civile sono i trattori agricoli, le escavatrici, alcune gru semoventi, il gatto delle nevi (v. gatto, n. 5 e), ecc. V. a cuscino d’aria (o hovercrafts), mezzi di trasporto che si sostengono a pochi decimetri di altezza sul terreno o sull’acqua per mezzo di un forte getto d’aria spinto verso il basso da una soffiante e si muovono orizzontalmente mediante un propulsore a elica. 2. estens. e fig. Mezzo di trasmissione, di diffusione e propagazione, di oggetti, fatti, o anche di fattori e valori non materiali: la lingua è il v. della conoscenza; i maggiori v. d’in-formazione sono la stampa, la radio, la televisione e Internet; l’acqua è un ottimo v. del suono e (se non è distillata) della corrente elettrica. Usi e sign. scient. e tecn. specifici: a. In medicina, sostanza, oggetto, corpo, che può trasmettere il contagio in modo indiretto, trasportando microrganismi patogeni: veicolo, o v. d’infezione, può essere qualsiasi oggetto contaminato (il