unionistas. m. e f. e agg.Seguace o sostenitore della coalizione politica dell’Unione; dell’Unione. ◆ PieroFassino ha confessato all’«Espresso» la sua natura infiammabile. C’è chi scarica la tensione mangiando, ha detto il leader unionista, e chi con uno scatto d’ira. (MassimoGramellini, Stampa, 11 febbraio 2005, p. 1, Prima pagina) • Amareggia non cogliere questa opportunità delle performance anti-famiglia che gli «unionisti» di ieri e di oggi hanno compiuto nella direzione di smontare scientificamente la «convenienza civile» a rispettare Costituzione e codice civile in materia di matrimonio. (LucaVolontè, Libero, 28 marzo 2006, p. 9, Verso le elezioni) • l’ufficiale [DomenicoSpeciale] è uscito male dalla giornata. Prima ha ascoltato i senatori unionisti ripercorrere i suoi anni di autocrazia nel corpo. Poi s’è sentito rimbrottare dai leghisti per aver voluto «obbedire» alla destituzione. (Europa, 7 giugno 2007, p. 1, Prima pagina). Derivato dal nome proprio Unione con l’aggiunta del suffisso -ista.
[der. di unione]. - ■ s. m. e f. (polit.) [sostenitore dell'unione di stati, partiti, religioni e altri organismi o istituzioni] ↔ secessionista, separatista. ■ agg. (polit., stor.) [con riferimento agli schieramenti politici del Regno Unito, conforme...