Tassa sui servizi

Neologismi (2008)

tassa sui servizi


loc. s.le f. Imposta indiretta sui servizi erogati dalle amministrazioni locali ai cittadini. ◆ L’altra modifica proposta è quella della tassa sui servizi. L’Ils [Imposta locale sui servizi] dovrebbe sostituire l’Ici che, nata come imposta sui servizi si è sempre più configurata come una vera e propria patrimoniale. L’Ils dovrebbe essere pagata da tutti coloro che utilizzano i servizi del Comune, non solo dai proprietari di casa. (Corriere della sera, 8 novembre 1999, p. 7, Corriere Soldi, p.7) • [Enrico] Rizzo [presidente dell’Associazione sindacale dei piccoli proprietari immobiliari] propone che da imposta sulla proprietà, l’Ici diventi una tassa sui servizi pagata dagli utilizzatori degli immobili, come avviene per la tassa sull’immondizia; va collegata, inoltre, alla capacità di reddito delle persone e deve essere detraibile fiscalmente. (Rosa Serrano, Repubblica, 31 maggio 2003, p. 28, Economia) • Esclusa l’Ici la Lega pare puntare su una tassa sui servizi erogati dai Comuni. «I sindaci», ha detto [Umberto] Bossi, «hanno bisogno di soldi, non sarà l’Ici sarà un’altra cosa, una tassa sui servizi locali. Altrimenti i sindaci come fanno?». (Arena, 8 settembre 2008, p. 3, Italia).

Espressione composta dal s. f. tassa, dalla prep. art. sui e dal s. m. servizio.

Già attestato nella Repubblica del 29 settembre 1985, p. 3, Politica (M. Ric.).

V. anche service tax.