Sbattere

Sinonimi e Contrari (2003)

sbattere /'zbat:ere/ [der. di battere, col pref. s- (nel sign. 6)]. - ■ v. tr. 1. a. [muovere con vigore e rapidità qualcosa: s. i tappeti] ≈ agitare, battere, (non com.) sbatacchiare, scuotere. b. [rimescolare con energici colpi di frullino, frusta e sim., sostanze liquide o semisolide, per farle amalgamare o montare: s. le uova] ≈ battere, frullare. ‖ montare, shakerare. 2. [mandare una parte del corpo contro qualcosa, anche fig., spec. nell'espressione sbattere (o sbatterci) il naso: s. la testa contro uno spigolo; non ci crede finché non ci sbatte il naso] ≈ battere, picchiare, urtare. 3. [spingere lontano da sé con violenza qualcuno o qualcosa: s. uno per terra; la tempesta ha sbattuto la barca sugli scogli] ≈ gettare, sbatacchiare, scagliare, scaraventare. ● Espressioni: fig., fam., sbattere in faccia → □. 4. (fig.) [mandare qualcuno da un luogo a un altro, in una sede spesso lontana e disagiata: appena ottenuta la promozione, fu sbattuto in un paesino di montagna; il ragazzo è sbattuto da una famiglia all'altra] ≈ (non com.) sbalestrare, (fig.) sballottare, sballottolare, scaraventare, spedire, spostare, trasferire. ● Espressioni: fig., fam., sbattere dentro → □; fam., sbattere fuori (o via) → □. 5. (volg.) [unirsi carnalmente con qualcuno, per lo più in modo brutale o violento] ≈ (volg.) chiavare, (fam.) farsi, (volg.) fottere, possedere, (volg.) scopare. ↑ stuprare, violentare. ↓ (pop.) fare all'amore (con), portarsi a letto. 6. (fam.) [di esperienza sgradevole, malattia e sim., rendere più debole: l'influenza l'ha proprio sbattuto] ≈ abbattere, (fam.) buttare giù, debilitare, fiaccare, indebolire, spossare. ■ v. intr. (aus. avere) 1. [andare contro qualcosa con violenza, con la prep. contro: ha sbattuto contro un muro] ≈ battere, cozzare, urtare. 2. [agitarsi violentemente e ripetutamente, spec. a causa del vento: la porta sbatte; le imposte della finestra hanno sbattuto tutta la notte] ≈ battere, sbatacchiare, [di tessuti, stoffe e sim.] svolazzare. ■ sbattersi v. intr. pron. 1. (non com.) [fare grandi gesti e movimenti con le braccia] ≈ [→ SBRACCIARSI (2)]. 2. (fig., fam.) [impegnarsi in tutti i modi e con tutte le proprie forze per perseguire un fine, per eseguire un incarico e sim., con la prep. per: si sbatte tanto per niente; si sbatte tanto per farsi notare dal direttore] ≈ adoperarsi, affaccendarsi, affannarsi, ammazzarsi, dannarsi, (fam.) darsi da fare (o, lett., dattorno), (fam.) fare carte false (o i salti mortali o l'impossibile), (non com.) sbattagliare, (non com.) sbracarsi, sbracciarsi, scalmanarsi, (region.) scapicollarsi, scavallare, (fam.) sputare (o buttare il) sangue. ↔ (volg.) fottersene, (pop.) fregarsene, (fam.) infischiarsene, (fam.) prendersela comoda, (volg.) sbattersene. ↓ disinteressarsi. ■ sbattersene v. pron. assol., volg. [non provare alcun interesse per qualcosa, con la prep. di: me ne sbatto delle vostre proteste!] ≈ disinteressarsi, (volg.) fottersene, (pop.) fregarsene, (fam.) infischiarsene, (fam.) ridersela. □ sbattere dentro [portare in galera qualcuno: dopo la rapina lo hanno sbattuto dentro] ≈ arrestare, carcerare, imprigionare, incarcerare, mettere agli arresti (o, fam., dentro). ↔ liberare, mettere fuori, rilasciare, scarcerare. □ sbattere fuori (o via) [costringere qualcuno, in genere con modi perentori o minacciosi, ad andarsene da un luogo, con la prep. da del secondo arg.: lo sbatterono fuori dalla loro cerchia] ≈ allontanare, cacciare, estromettere, mandare via, respingere, scacciare, [dalla patria] bandire, [dalla patria] esiliare, [da un gruppo, una competizione sportiva e sim.] espellere, [dall'ambiente di lavoro, da cariche e sim.] licenziare, [da un ambiente professionale, un gruppo e sim.] radiare, [da un'abitazione] sfrattare, [da una competizione sportiva e sim.] squalificare. ↔ accettare, accogliere, [chi era stato in precedenza allontanato] riammettere, [nella patria] rimpatriare. □ sbattere in faccia [ricordare a qualcuno in modo aspro e umiliante un'ingratitudine, un'azione sgradevole e sim., con la prep. a: sbattè in faccia alla moglie il suo tradimento] ≈ rinfacciare. [⍈ BATTERE]