Riflèsso²

Vocabolario on line

riflesso2


riflèsso2 (ant. reflèsso) s. m. [dal lat. tardo reflexus -us, der. di reflectĕre «riflettere»]. – 1. Luce che viene rinviata per riflessione da una superficie brillante o diffondente: il mare luccicava dei r. del sole; il r. lunare sulla superficie del lago; il r. della neve; mosse lo specchio in modo da colpirlo negli occhi col r.; il brillante mandava r. meravigliosi; r. abbaglianti, accecanti; questo r. mi dà molta noia; maiolica a riflesso, la maiolica che presenta una lucentezza metallica; riflessi del vino (un vino rosso dai bei r., dai r. luminosi), come sfumature di colore che costituiscono una qualità dell’aspetto visivo. In usi fig.: si appagava del r. della fama del marito; analizzare i r. delle vicende politiche nella produzione letteraria dell’epoca. Locuz. avv. di riflesso, per riflesso, in modo riflesso, di conseguenza, indirettamente: se il padre eredita, di r. ne verrà a godere anche il figlio; l’aumento della disoccupazione ha provocato, di r., una concentrazione del mercato interno. 2. Usi e sign. scient. e tecn. particolari: a. In fisiologia, r. nervoso, o semplicem. riflesso, risposta motoria o secretoria che si svolge automaticamente, al di fuori della volontà, consistente nella trasmissione di uno stimolo da un recettore periferico, attraverso le vie afferenti, a un organo centrale (midollo spinale, cervello) e da questo, attraverso le vie efferenti, a un organo effettore (muscolo, ghiandola, ecc.). I riflessi si distinguono in r. assoluti o propriamente detti e r. condizionati, a seconda che siano innati oppure ottenuti sostituendo a uno stimolo specifico un qualsiasi altro stimolo, per sua natura inattivo, che sia stato in precedenza sistematicamente associato al primo in un rapporto cronologico. b. In linguistica, sinon. di esito (ma anche con senso più lato, a proposito dei prestiti): i r. romanzi del latino «viridis». c. Nel linguaggio cinem., pannello che riflette la luce solare o artificiale, usato nelle riprese per ammorbidire le ombre o i contrasti fra luci e ombre. 3. ant. Riflessione, considerazione: fare un r.; lo sfogo della passione dà luogo ai migliori r. (Goldoni). Di qui le locuz. ant. per r. di lei, per r. mio, ecc., per riguardo a lei, a me; con r. di, in considerazione di, per riguardo a.