scapigliatura s. f. [der. di scapigliato]. – 1. Il vivere e comportarsi in modo scapigliato, cioè improntato a un’estrema libertà individuale e al rifiuto di qualsiasi norma e convenzione. 2. Movimento letterario, e in parte anche artistico, sorto in Lombardia e in Piemonte nella seconda metà del ...
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scapigliato agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di scapigliare]. – 1. [...] è uno scapigliato. 3. agg. e s. m. Appartenente al movimento letterario della Scapigliatura: il gruppo degli scrittori s. di Milano ; gli s. piemontesi. ◆ Avv. scapigliataménte ...
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bohème ‹boèem› s. f., fr. [propr. «Boemia» [...] in Francia passando attraverso la Boemia e recandone con sé il nome)]. – Scapigliatura, vita disagiata ma libera, anticonformista e disordinata, tipica soprattutto di artisti ...
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qualcosista agg. e s. m. e f. (iron.) Che, chi progetta o realizza qualcosa che serva a dare l’impressione di concretezza e attivismo. ◆ E del resto il potere politico ci ha messo del suo, visto [...] Giuseppe De Rita, Corriere della sera, 1° giugno 2009, Prima Pagina) • La scapigliatura di Luca Montezemolo, il leggiadro ondivagare senza una rotta di Emma Marcegaglia, attratta a ...
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letteratura Termine tratto dal titolo del romanzo di Cletto Arrighi (pseudonimo anagrammatico dello scrittore Carlo Righetti) La scapigliatura e il 6 febbraio (1861), con cui si designa un gruppo di scrittori e di artisti, per lo più lombardi, attivi...
Indaghiamo nei suoi molteplici aspetti questo movimento artistico-letterario talora un po' trascurato dai programmi scolastici, e che invece merita attenzione per la sua capacità di anticipare stili e temi che saranno propri alla produzione novecente