Reddito di quarantena

Neologismi (2020)

reddito di quarantena


loc. s.le m. Erogazione di denaro corrisposta dallo Stato ai cittadini che si trovano in difficoltà economica a causa delle misure di isolamento imposte per fronteggiare una grave epidemia o pandemia. ♦ Ieri sotto le torri della Regione in viale Aldo Moro il presidio dei Cobas e dei centri sociali come Tpo e Labas ha lanciato la richiesta di un "reddito di quarantena". Dietro allo striscione: "Noi l'emergenza coronavirus non la paghiamo". Ma la realtà è che queste categorie di lavoratori, già con stipendi molto bassi, rischiano di vedersi decurtare la busta paga. «Chiediamo il pagamento dei nostri stipendi anche per le ore non svolte durante la chiusura delle scuole — ha spiegato un'educatrice — bisogna debellare il virus della precarietà». (Eleonora Capelli, Repubblica, 4 marzo 2020, p. 4, Cronaca) • Così Gerardo Santoli (Confimprenditori): “È una crisi drammatica e i commercianti, gli artigiani, i piccolissimi imprenditori sono quelli che stanno pagando lo scotto maggiore. Ecco perché non possiamo che essere d’accordo con chi ha avanzato l’ipotesi di un reddito di quarantena per le partite Iva. È un aiuto per quelle persone che in questi mesi lavorando e pagando le tasse hanno permesso ad altri più sfortunati di usufruire per esempio del reddito di cittadinanza. Ora questo Governo che è stato così sensibile in passato non può rifiutarsi di rivisitare il reddito di cittadinanza e pensare ad uno strumento di sostegno immediato al reddito per le partite Iva circostanziato nel tempo, per evitare che le chiusure forzate e momentanee dovute al Coronavirus si trasformino in chiusure permanenti dovute all’impossibilità di riaprire per motivi economici”. (Irpinianews.it, 12 marzo 2020, Avellino) • «Abbiamo lavorato in questi giorni in preda alla paura, principalmente per piattaforme che non ci hanno fornito i dispositivi di sicurezza necessari» spiegano. Per queste ragioni invitano allo sciopero e rivendicano anche loro un «reddito di quarantena» insieme a un’ampia rappresentanza di lavoratori sospesi tra il precariato e il lavoro autonomo e freelance che ieri si sono riuniti in un’assemblea virtuale trasmessa anche sulla pagina Facebook di Global Project. L’idea: estendere il reddito di cittadinanza esistente anche ai precari e ai freelance esclusi da una misura strutturale e ormai irreversibile nella crisi. (Roberto Ciccarelli, Manifesto.it, 13 marzo 2020, Lavoro).

Composto dal s. m. reddito, dalla prep. di e dal s. f. quarantena.