Putinocrazia

Neologismi (2017)

putinocrazia


s. f. (iron.) Il potere dell'uomo politico e statista russo Vladimir Vladimirovič Putin, in quanto tende a imporsi in ogni aspetto della vita politica, economica, sociale, culturale e mediatica. ◆ [sommario] Winston Churchill amava dire che la Russia è “un dilemma avvolto in un mistero, racchiuso in un enigma”. La caduta del comunismo e l’avvento della “putinocrazia” non hanno reso antiquata quella osservazione. (Affaritaliani.it, 14 dicembre 2009, Globalist) Nel 2015 si celebrerà in Russia il 15° anniversario della "putinocrazia" e per la prima volta il presidente si sentirà veramente in bilico. Il suo impero retto sugli idrocarburi potrebbe franare insieme al prezzo del petrolio e alla sovranità dell’Ucraina. Allo stesso modo, il consenso costruito negli anni grazie alle bombe sul Caucaso e alle epurazioni di oligarchi potrebbe calare insieme al valore del rublo. I suoi amici o presunti tali, da Berlusconi a Yanukovich, non se la passano più tanto bene. (Cecilia Tosi, Limesonline.com, 9 gennaio 2015, Limes oggi) Il presidente, il capo della “putinocrazia”, come dicono qui, regna sulle copertine delle riviste e dei libri e campeggia in diversi abbigliamenti sulle magliette ricordo. (Carla Reschia, Stampa.it, 7 agosto 2015, Mondo).

Composto dal nome proprio (Vladimir Vladimirovič) Putin con l'aggiunta del confisso -crazia.