Ius soli

Neologismi (2017)

ius soli


loc. s.le m. Principio del diritto per cui la cittadinanza si acquisisce automaticamente per il fatto di essere nati nel territorio di un determinato Stato. ◆ Se in Argentina vige infatti lo «ius soli» e nascervi è sufficiente per diventarne a tutti gli effetti cittadini, il nostro diritto riconosce lo «ius sanguinis»: chi è figlio di italiani lo è a sua volta. (Carla Reschia, Stampa, 29 agosto 1989, p. 2, Alessandria e Provincia) Se questa è la realtà la decisione della destra moderata francese di riaprire un capitolo così pericoloso com'è quello della chiusura agli stranieri e della rimessa in discussione dello ius soli in base al quale, fin dai tempi della presa della Bastiglia, i nati in Francia, anche da genitori stranieri, potevano diventare cittadini a tutti gli effetti, si spiega solo per ragioni ideologiche e di tattica politica. (Guido Bolaffi, Repubblica, 29 settembre 2011, p. 8, Commenti) [tit.] Ius soli o ius sanguinis? Per una cittadinanza culturale. (Fatto Quotidiano.it, 25 maggio 2013) • Lo ius soli puro prevede che chi nasce nel territorio di un certo stato ottenga automaticamente la cittadinanza: ad oggi è valido ad esempio negli Stati Uniti, ma non è previsto in nessuno stato dell’Unione Europea. (post.it, 16 giugno 2017, Italia).

Dal lat. giuridico ius soli (‘diritto basato sull’appartenenza al territorio’).