Inserzióne

Vocabolario on line

inserzione


inserzióne s. f. [dal lat. tardo insertio -onis, der. di inserĕre «inserire», part. pass. insertus]. – 1. Atto, operazione, effetto di inserire, nei varî sign. del verbo: interfogliare un libro con i. di fogli bianchi; i. di un documento fra gli atti; i. delle maniche di un abito, in sartoria; i. di nuovi numeri nel programma di uno spettacolo; proporre l’i. di un nome nell’elenco dei candidati alle elezioni, ecc.; in elettrotecnica, l’i. della spina nella presa di corrente, l’i. di un resistore in un circuito, e sim.; sempre in elettrotecnica, guadagno d’i., il rapporto tra la potenza della corrente in un circuito dopo l’inserzione di un dato elemento e la potenza della corrente prima dell’inserzione (se il guadagno è minore di uno, si parla di attenuazione, o perdita, d’inserzione); in linguistica, i. di un elemento vocalico e i. di una consonante (come fonemi non etimologici) in una parola, espressioni equivalenti ai termini più specifici anaptissi ed epentesi. 2. Pubblicazione in un quotidiano o in un periodico di un breve articolo, di un comunicato, di un avviso, ecc.: fare un’i.; far mettere un’i. nel giornale, su Internet; i. in prima, seconda, terza pagina; tariffa delle inserzioni; un sito specializzato in i. di carattere immobiliare. Con sign. concr., l’annuncio stesso, a carattere economico o pubblicitario, o di altra natura, che si pubblica, per lo più a pagamento, in apposita sezione del giornale o del sito web, talora inquadrato per maggiore evidenza. Le inserzioni poste lateralmente alla testata prendono il nome francese di manchette; quelle a piè di pagina il nome di piedino. 3. a. In anatomia, l’attacco di un muscolo o di un tendine su ossa, cartilagini, aponeurosi e, per estens. l’impianto di una struttura su un’altra (i. della placenta). b. In botanica, attacco di un organo appendicolare (filloma), o che appare tale, sull’asse che lo porta: l’i. delle foglie sul caule. 4. In genetica: a. I. di basi, quella che avviene quando, in seguito a mutazione, vengono inserite una o più basi nella sequenza normale dell’acido desossiribonucleico (DNA); di conseguenza si ha uno scorrimento di tutto il modulo di lettura del DNA e la formazione di una proteina diversa da quella originariamente codificata dal DNA normale. b. Sequenze di i., sequenze di basi dell’acido desossiribonucleico in grado di trasferirsi da una posizione all’altra del genoma batterico; il gene nel quale si trasferiscono viene inattivato e può essere riattivato solo dalla loro rimozione. 5. Nella tessitura, inserzioni, i fili disposti in senso trasversale, cioè i fili di trama. 6. a. In geometria, problemi di i., quei problemi in cui si tratta di collocare un segmento di data lunghezza con i suoi due estremi su due linee date, e in modo che la retta che lo contiene passi per un punto dato o sia tangente a una linea data. b. In aritmetica, problema della i. di m medî aritmetici (o geometrici) tra due numeri a e b, problema che si propone di trovare i termini di mezzo di una progressione aritmetica (o geometrica) di m+2 termini, avente per suoi termini estremi a e b. 7. Nella tessitura, inserzioni, i fili disposti in senso trasversale, cioè i fili di trama.

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