Global warming

Neologismi (2008)

global warming


loc. s.le m. inv. Fenomeno climatico consistente nell’innalzamento generalizzato della temperatura terrestre. ◆ Effetto serra e Global warming costituiscono uno dei temi di interesse generale trattati nel 49° appuntamento con «Automobile in cifre», la pubblicazione che dal 1950 (quando in Italia circolavano 342mila automobili) viene edita annualmente dall’Anfia, (Sole 24 Ore, 29 aprile 2000, p. 14, Auto) • nella nostra terra di sangue liquefatto e madonne piangenti, da fenomeno puramente scientifico, il problema del global warming è diventato pseudoreligioso: bisogna crederci, avere fede. […] Bisogna ridisegnare gli allineamenti. Il global warming è prima ancora che un fatto scientifico, un enorme, immenso problema politico. I suoi effetti provocheranno migrazioni colossali e inevitabili, sanguinose guerre. (Leonardo Clausi, Riformista, 27 settembre 2007, p. 4) • il rompighiaccio avanza, in una distesa infinita e abbagliante di lastroni di ghiaccio, di iceberg, in una luce eterna diffusa dal sole di mezzanotte. Alcuni iceberg scivolano davanti in silenzio, simili a irreali sculture cristalline alle quali gli agenti atmosferici hanno conferito una meravigliosa, magica tinta turchese. Un ufficiale mi spiega che, forse a causa del «global warming», e almeno al di sotto di una certa latitudine, il pack si è disciolto in anticipo quest’anno. Di solito ciò dovrebbe avvenire a cavallo fra luglio e agosto, ma il disgelo precoce ci aiuterà ad arrivare più a Nord e più in fretta. (Francesco Saverio Alonzo, Stampa, 26 giugno 2008, p. 17, Estero).

Espressione ingl. composta dall’agg. global (‘globale, mondiale’) e dal s. warming (‘riscaldamento’).

Già attestato nella Repubblica del 10 novembre 1990, p. 12, Commenti (Aldo Schiavone).