File sharing

Neologismi (2008)

file sharing


loc. s.le m. inv. Condivisione di file di dati, di archivi informatici. ◆ Proprio martedì scorso, ad esempio, eCircle ha siglato una cooperazione con una delle maggiori piattaforme finanziarie indipendenti, gestita da Andrea Pontini. Fra gli altri accordi siglati recentemente, si contano l’Aiesec, maggiore web studentesca, e la tifonet.it degli sportivi. Altri tool offerti sono: la possibilità di effettuare sondaggi in tempo reale; il file sharing; l’invio di dati via Sms (a partire dall’estate prossima); i servizi di comunicazione interna «chiusi» paragonabili all’intranet per le piccole società. (Marika De Feo, Corriere della sera, 16 giugno 2000, p. 28) • Un Mp3 scaricato con un programma di file sharing sarà invece registrato nel computer e quindi ascoltabile fin quando non verrà cancellato. Per la natura transitoria della fruizione che offrono, finora le radio su Internet non sono state coinvolte nelle dispute sul diritto d’autore che hanno portato alla fine di Napster (ora un servizio di download a pagamento). (Bruno Ruffilli, Stampa, 8 luglio 2004, p. 14, Cronache Italiane) • L’indagine, oltre alla individuazione di un eventuale dolo nella pubblicazione in rete dei dati, proseguirà anche sul fronte della «clonazione» degli stessi elenchi, copiati tramite il «file sharing» dall’originario brogliaccio messo in rete dall’Agenzia delle Entrate. (Giornale, 9 maggio 2008, p. 10, Interni).

Espressione ingl. composta dal s. file (‘file, archivio’) e da sharing, derivato dal v. to share (‘condividere’).