conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione del giudice di pace, aveva funzione conciliativa e contenziosa per le cause relative a beni mobili, sfratti e, in genere, per tutte le cause relative a contratti di locazione di valore non superiore a una determinata somma.