Closing

Neologismi (2008)

closing


s. m. inv. In economia, conclusione di un’operazione finanziaria. ◆ Ma è chiaramente dall’intesa con General Motors che dovranno arrivare i maggiori benefici. Il closing è previsto per i primi di luglio, mentre per la fine dello stesso mese dovrebbero nascere le due joint venture: una basata a Torino, l’altra in uno degli stabilimenti Opel in Europa. (Sole 24 Ore, 6 giugno 2000, p. 29, Finanza & Mercati) • sarà con tutta probabilità HdPnet, controllata di HdP per le attività multimediali, a rilevare e ad assumere il controllo del gruppo Sper a fine marzo, data alla quale è previsto il «closing» dell’operazione. (Giornale, 26 febbraio 2002, p. 20, Economia) • In termini assoluti, il dimagrimento c’è: da oltre il 50% del totale, Unicredit pesa oggi circa un quinto. Il titolo di piazza Cordusio ha perso lo 0,63% a 4,89 euro. Nel cda ieri mattina non si sarebbe, invece, discusso della cessione dei 186 sportelli imposta dall’Antitrust per la fusione con Capitalia. Si sa però che la cordata guidata da Bpm, Bper, Credem e Carige ha presentato un’offerta vincolante e avviato una trattativa solitaria. Entro metà anno dovrebbe esserci il closing, valore stimato attorno a 1,5 miliardi di euro. (Andrea Greco, Repubblica, 20 febbraio 2008, p. 30, Economia).

Dal s. ingl. closing (‘chiusura, conclusione’).

Già attestato nella Stampa del 19 agosto 1993, p. 22, Economia (Alberto Statera).

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