Blue economy1

Neologismi (2015)

blue economy1


loc. s.le f. Forma economica in cui le tecniche produttive mirano a creare un ecosistema sostenibile, caratterizzato da assenza totale di emissioni di carbonio, attraverso l'utilizzo delle fonti energetiche e delle risorse naturali, eliminando il ciclo tradizionale che porta dal prodotto al rifiuto, sia inquinante, sia riciclabile. ◆  La green economy, l’economia dei prodotti ecologici d’élite, costosi e inaccessibili, sta per lasciare il posto alla blue economy, sostenibile e redditizia che si basa su un modello di business competitivo ispirato alla natura, sistema produttivo perfetto ed efficiente. È la teoria dell’economista belga Gunter Pauli, fondatore di Zero Emissions Research Initiative e autore del libro Blue Economy - 10 anni, 100 invenzioni, 100 milioni di posti di lavoro. (Delia Cosereanu, Lettera43.it, 10 marzo 2011, Economia) Martin A. Blake: "In natura le cose evolvono nel tempo e possono diventare più sofisticate: come, ad esempio, lo studio della medicina è diventato più sofisticato, la stessa cosa vale per lo studio della sostenibilità e della resilienza e adesso sappiamo che esiste un approccio più sofisticato alle questioni, basato sulla visione sistemica. Si tratta di una metamorfosi della Green Economy in Blue Economy, pertanto esse sono collegate nel tempo, ma una si è evoluta in un modello sistemico più sofisticato che adotta una visione olistica piuttosto che una singola visione lineare". (Beppegrillo.it, 24 agosto 2015, Passaparola).

Espressione ingl. composta dall'agg. blue ('blu') e dal s. economy ('economia').

Già attestato nel titolo italiano (Blue economy. 10 anni, 100 innovazioni, 100 milioni di posti di lavoro, Edizioni Ambiente, Milano, 2010) del saggio di Gunter Pauli The Blue Economy. 10 Years, 100 Innovations, 100 Million Jobs (Paradigm Publications, Taos (NM), 2010).