Biturbina

Neologismi (2008)

biturbina


(biturbine), agg. Dotato di due motori azionati da turbina. ◆ L’AH-64 Apache: elicottero da combattimento. Sensori laser e infrarossi per la visione notturna [...]. Motore biturbina con schermatura a infrarossi (Repubblica, 6 aprile 1999, p. 3, Politica estera) • si tratta di capire se i 250 milioni di euro (ma alla fine potrebbero risultare molti di più) siano stati impiegati da Alenia, Agusta e Aermacchi per ricerche scientifiche, senza ricadute immediate. O, piuttosto, per sostenere la costruzione e l’assemblaggio di elicotteri «biturbine» leggeri e di quattro versioni di aerei abilitati a operazioni di pronto soccorso. (Giuseppe Sarcina, Corriere della sera, 21 settembre 2003, p. 21, Cronache) • A Red Lion Road, periferia nordorientale di Filadelfia, Agusta-Westland aprì nel 1980 il primo impianto americano per la manutenzione della flotta di elicotteri commerciali. Quasi 28 anni dopo la società, oggi controllata da Finmeccanica, ha scelto lo stesso sito per l’assemblaggio dell’AW-139, il biturbina gioiello del consorzio italiano con oltre 300 esemplari venduti nel mondo. (Francesco Semprini, Stampa, 20 febbraio 2008, p. 24, Economia).

Derivato dal s. f. turbina con l’aggiunta del prefisso bi-.

Già attestato nella Repubblica del 7 luglio 1984, p. 15, Cronaca.