Antikamikaze

Neologismi (2008)

antikamikaze


(anti-kamikaze), agg. inv. Finalizzato a contrastare l’operato di terroristi suicidi. ◆ a proposito di «pietre», come farà il ministro degli Esteri invitato dall’Autorità Palestinese a smontare il Muro di [Ariel] Sharon, al quale, da vicepremier e leader di An, ha plaudito come migliore barriera anti-kamikaze? (N. L., Unità, 7 dicembre 2004, p. 2, Oggi) • [tit.] Nassiriya, piano anti-kamikaze fortificata la stazione di polizia [testo] Da due giorni la task force Piave lavora alacremente alla fortificazione del quartier generale della Local Police. Sotto la protezione delle pattuglie dei carabinieri della Msu i genieri innalzano bastioni di sabbia e barriere di cemento armato anti-kamikaze. (Meo Ponte, Repubblica, 11 gennaio 2005, p. 18, Politica estera) • «Su Israele, la sinistra italiana ha cominciato a sbagliare tutto dopo Oslo - dice Fiamma Nirenstein, che Gli antisemiti progressisti li ha messi in un libro -. Non ha capito nulla del terrorismo. E con la seconda intifada, è esplosa in tutta la sua aggressività: le menzogne su Jenin, l’uso di parole come apartheid (riferita a Israele) e combattenti (per definire i terroristi), [Romano] Prodi che paragonò la barriera antikamikaze al Muro di Berlino…». (Francesco Battistini, Corriere della sera, 27 aprile 2006, p. 3, Primo piano).

Derivato dal s. m. e f. inv. kamikaze, di origine giapp., con l’aggiunta del prefisso anti-.

Già attestato nel Corriere della sera del 10 marzo 1996, p. 6, nella variante grafica anti kamikaze.