Alfa¹

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alfa1


alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente alla lettera a, A dell’alfabeto latino. Nella numerazione greca, un α con un apice in alto a destra (α) significa 1, con un apice in basso a sinistra (α) 1000; secondo un uso che risale ai filologi alessandrini, si indica con A il 1° libro dell’Iliade, con α il 1° dell’Odissea. È spesso assunto a simboleggiare l’inizio di qualche cosa, soprattutto in unione e contrapposizione a omega, che indica invece la fine, il termine: dire, raccontare tutto dall’a. all’omega; anche, l’a. e l’omega di una questione, di una dottrina, di un movimento, e sim., la sua totalità, la sua essenza; nell’Apocalisse («Ego sum alpha et omega, principium et finis», 1,8; 21,6; 22,13), e poi nella tradizione e nell’arte cristiana, spec. nelle iscrizioni sepolcrali (dov’è raffigurata con i segni AΩ, anche nella forma latina AO), l’espressione è simbolo, oltre che genericamente di principio e fine, dell’eterna presenza del Cristo; negli scrittori medievali è frequente la forma alfa e o (cfr. anche Dante, Par. XXVI, 15-18: Lo ben che fa contenta questa corte, Alfa e O è di quanta scrittura Mi legge Amore o lievemente o forte).  In linguistica, alfa privativo (lat. privativum, traduz. del gr. στερητικόν), primo elemento di parole composte greche, nelle quali ha valore di negazione (ἀ- davanti a consonante, ἀν- davanti a vocale: ἀ-παίδευτος; ἀν-ώνυμος); deriva dal grado ridotto (n- sonante) dell’elemento negativo indoeuropeo (ne-): ha quindi la stessa origine del latino in- (da en-) e del germ. un-; lo stesso elemento è tuttora usato come prefisso in parole composte di lingue moderne (v. a-2, an-).  In varie scienze, la successione delle lettere greche α, β, γ, ecc. serve a contraddistinguere, secondo un ordine stabilito in base a criterî varî, i singoli costituenti o gruppi o classi di una serie omonima, come nella maggior parte dei casi qui di seguito specificati, e in altri ancora: per es., recettori α e recettori β; lipoproteine α e lipoproteine β; globuline α, β, γ (e più spesso con la lettera greca anteposta, α-globuline, β-globuline, γ-globuline, o alfaglobuline, ecc.); così, in cristallografia, si distinguono con ferro alfa, ferro beta, gamma, delta le diverse forme allotropiche che il ferro assume a seconda della temperatura, differenti tra loro per struttura cristallina o per proprietà fisiche. Più specificamente: in astronomia, la lettera α è usata per indicare la stella principale di ogni costellazione (per es., α Tauri, Aldebaran); in biologia, cellule alfa, cellule delle isole di Langerhans, nel pancreas, produttrici di glucagone. In chimica, α indica la posizione in cui in un composto è avvenuta una data sostituzione: se il composto è alifatico, la sostituzione interessa l’atomo di carbonio a cui è unito pure il gruppo principale (per es., acido α-ossipropionico, CH3CHOHCOOH); se è aromatico, a più nuclei, come la naftalina, ecc., la lettera α indica che la sostituzione interessa uno degli atomi di carbonio in posizione 1 oppure 4 oppure 5 oppure 8; se il composto è eterociclico, α indica l’atomo di carbonio immediatamente vicino (a destra o a sinistra) all’eteroatomo; nella nomenclatura degli zuccheri, si usa per indicare uno dei due isomeri (l’altro si indica con β) che si formano quando lo zucchero passa dalla struttura aperta a quella chiusa (semiacetalica). In fisica, α è simbolo del coefficiente di dilatazione termica lineare in termologia, e del coefficiente termico di resistività in elettrologia; particelle alfa, particelle materiali emesse con alta velocità dai nuclei degli atomi delle sostanze radioattive (sono costituite da nuclei di elio, e perciò chiamate anche elioni); raggi alfa, radiazioni corpuscolari costituite da particelle α ad alta velocità. In matematica, α è usata per indicare un angolo; spesso, insieme con β, γ, indica gli angoli di un triangolo, ovvero, nello spazio, i coseni direttori di una retta.  Nel codice alfabetico internazionale, è la parola che identifica convenzionalmente la lettera A.