Zhu Xi ‹... š'i›. - Filosofo cinese (n. Weizhou, Jiangxi, 1130 - m. 1200). Raggiunse importanti cariche nella carriera amministrativa. Fu il massimo esponente della filosofia neo-confuciana, divenuta poi ideologia ufficiale e rimasta tale fino alla caduta dell'impero. Rimaneggiò secondo i criterî moralistici della sua scuola l'opera storica di Sima Guang.
Filosofo cinese (n. Youqi 1130 - m. 1200). È considerato il maggiore esponente della tradizione confuciana d’epoca Song (secc. 10°-13°). Sin da ragazzo dette prova di profonda arguzia e sottigliezza d’ingegno; ebbe come mentori tre amici del padre, Zhu Song (1097-1143), prematuramente scomparso. Nonostante ...
s. f. o m. [dal lat. xi, gr. ξῖ o ξεῖ]. – Variante di csi come nome della quattordicesima lettera (ξ) dell’alfabeto greco, e più com. che csi nell’uso dei filologi.