WYOMING

Enciclopedia Italiana (1937)

WYOMING (A. T., 136-137)

Piero LANDINI
Henry FURST

Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ e 111° 3′ di longitud. O. (limiti puramente. matematici), confinando con gli stati del Dakota meridionale e del Nebraska a oriente; con il Colorado e lo Utah a sud; con l'Idaho e il Montana a occidente e con il Montana a settentrione. È uno degli stati più tormentati e interessanti dal punto di vista morfologico e geologico: interessano la parte sud del territorio le estreme propaggini settentrionali delle Rocciose Meridionali con le Laramie Mountains (2300-2500 m.) di natura cristallina, degradanti verso la pianura orientale con pendio regolare, il Medicine Bow Range e Park Range (altezza massima 3700 m.), piattaforma ondulata del Precambriano, con vaste manifestazioni glaciali antiche. Segue, procedendo verso nord, il vasto bacino dello Wyoming, che dal punto di vista strutturale si presenta come una serie di conche composte di rocce del Cretacico e del Terziario, con enorme diffusione di sabbie e argille eoceniche, bacino limitato a nord dalle catene meridionali delle Rocciose Centrali, quali il Wind River Range, piattaforma ondulata di graniti (3500-3900 m.), profondamente incisa dalle acque dei fiumi Green e Wind. Separata dalla valle di quest'ultimo si estende verso est una grande catena a forma di ferro di cavallo, convessa verso sud, racchiudente il Big Horn Basin, costituita dalle Big Horn Mountains (m. 4013) e dalle Absaroka Mountains, composte di terreni primarî e secondarî fortemente piegati e ricoperti da uno spesso espandimento vulcanico terziario, continuazione di quello costituente il Yellowstone National Park (8500 kmq.), all'estremità nord-occidentale dello stato. L'idrografia è di tipo centrifugo, mandando lo Wyoming le acque al Columbia, mediante lo Snake River; al Colorado per mezzo del Green River; al Missouri (Mississippi) ad opera dei fiumi North Platte e Yellowstone. Il clima è variatissimo per le tormentate condizioni morfologiche: nel complesso continentale semiarido con inverni freddi: in gennaio a Sheridan (m. 1135) −7°,1; a Lander (1637 m.) −7°,7; a Yellowstone Park (m. 1901) −7°,7; l'estate è temperata, avendosi in luglio 19°,8; 20°; 16°,3 rispettivamente. La piovosità è decisamente scarsa, quando si eccettuino le zone montane: a Sheridan 382 mm. all'anno; a Lander 321; a Yellowstone Park 458 con prevalenza della primavera, per cui indispensabile è l'irrigazione artificiale.

La popolazione complessiva dello stato è salita da 9118 ab. nel 1870 a 92.531 nel 1900, a 194.402 nel 1920, a 225.565 nel 1930 (94,9% di Bianchi; 0,6% di Negri; 4,5% di altre razze fra cui 7174 Messicani; 1845 Indiani e 1026 Giapponesi). Scarso è l'elemento bianco nato all'estero (19.658 individui), in prevalenza Inglesi, Svedesi, Tedeschi, Russi, Canadesi, Italiani (1653). La popolazione vive in 24 contee, per lo più in modesti centri, superando i 10.000 ab. solo Casper (16.619 abitanti nel 1930) e Cheyenne (17.361).

Il numero delle farms sale da 6095 nel 1900 a 16.011 nel 1930 (37,7% della sup. totale dello stato): di queste 7308 risultavano dotate di irrigazione, la quale si sviluppa per 541.000 ha. soprattutto nei bacini dei fiumi Big Horn, North Platte e Green. L'agricoltura riguarda soprattutto cereali, patate, foraggi, che permettono l'allevamento di 149.000 cavalli, di 1 milione di bovini, di cui 92.000 da latte, di 78.000 suini e di ben 3.614.000 ovini, per cui notevole è la produzione di lana greggia. Grande importanza ha lo Wyoming per le miniere (5282 operai occupati nel 1929), soprattutto per quanto riguarda il carbon fossile di ottima qualità, con una produzione di 6,2 milioni di tonnellate metriche nel periodo 1911-1915, di 5,9 milioni negli anni 1926-1930. A questo si è aggiunto il petrolio, la cui produzione è salita da 35.490 ettolitri nel periodo 1901-1910 a 35,7 milioni negli anni 1926-1930. La regione di maggior prodotto è il distretto di Salt Creek, a 64 km. a nord di Casper, dal quale parte un oleodotto (1924) che attraverso il Nebraska e il Kansas giunge a Freeman nel Missouri con una lunghezza di 1126 km. Le industrie hanno invece scarsa importanza: 2060 operai nel 1899, 6258 nel 1929, impiegati soprattutto nelle costruzioni ferroviarie e nella raffinazione del petrolio (1679 operai). Le ferrovie misurano 3276 km., gestite in massima parte dalla Chicago Burlington and Quincy e Union Pacific Railways; ha grande importanza la linea che attraversa la parte meridionale dello stato, sezione della grande arteria dei paralleli, che da Chicago porta a Seattle sul Pacifico. Gli autoveicoli salgono da 1584 unità nel 1913 a 52.560 nel 1933.

Storia. - Il territorio del Wyoming fu composto di parti cedute dalla Luisiana (1803), della zona dell'Oregon e della cessione messicana del 1848. Che gli Spagnoli siano venuti in questa zona è assai incerto; i primi esploratori sicuri furono i Francesi (La Verendrye nel 1743-44). John Colter scoprì la zona del Yellowstone Park nel 1807, e nel 1834 fu costruito il Fort Laramie. Dal 1842 passava per il Wyoming la strada dell'immigrazione verso il Pacifico, ma pochi vi si fermarono, con eccezione di una cinquantina di Mormoni sul Green River nel 1853, per pochi anni. Nel 1867 fu scoperto dell'oro, e ne seguì un grande afflusso di popolazione, contro cui insorsero varie volte gl'Indiani, che furono domati definitivamente soltanto nel 1879. Intanto il 25 luglio 1868 il Congresso aveva creato il Territorio di Wyoming con gli attuali confini: parte fu tolta al Dakota, parte allo Utah e parte all'Idaho; come capitale fu scelta Cheyenne. Il voto dato alle donne non fu mai tolto, e il Wyoming fu il primo stato ad avere una donna come governatore. Il 10 luglio 1890 lo Wyoming fu ammesso nell'Unione come stato, con un territorio grande come l'Italia e una popolazione di 62.555 abitanti. La vita dello stato fu quasi sempre tranquilla: però nel 1885 si ebbero agitazioni anti-cinesi, e nel 1892 lotte tra i piccoli proprietarî e i padroni delle grosse mandrie di bestiame, che culminarono nel Johnson county raid.

Bibl.: F. B. Beard, Wyoming from territorial days to the present, American historical society, Chicago 1933, voll. 3; M. M. Frazer, On the old trails in Wyoming, Laramie 1928; H. H. Bancroft, Nevada, Colorado and Wyoming, San Francisco 1890; id., Utah, ivi 1889; C. G. Coutant, History of Wyoming, Laramie 1899; G. R. Hebard, Government of Wyoming, San Francisco 1914; R. C. Morris, Historical collections, Cheyenne 1897; C. L. Peterson, Men of Wyoming, Denver 1915; E. R. Talbot, My people of the plains, New York 1906; H. Le Roux, Wyoming histoire anectodique du pétrole, Parigi s. a.; C. Lindsay, The Big Horn basin, Lincoln 1932; A. S. Mercer, The banditti of the plains, 1894, rist. 1930, Sheridan, e un'altra edizione del 1923 con il titolo: Powder River invasion (lotta per il bestiame); W. M. Raine, Wyoming, New York 1909.