WIGTOWN

Enciclopedia Italiana (1937)

WIGTOWN (A. T., 49-50)

Marina Emiliani

Città marittima della Scozia sud-occidentale, nella contea omonima, circa 143 km. a SSO. di Edimburgo. Sorge sulla costa occidentale della baia omonima (Solway Firth) alla foce del fiume Bladenoch; la cittadina, dall'apparenza molto modesta, è uno dei più notevoli mercati di bestiame (suini, ovini) della contea. La popolazione, in continua diminuzione, nel 1921 ammontava a 1299 abitanti (1510 nel 1891). Una linea ferroviaria la unisce a Stantaer, capoluogo della contea.

La contea di Wigtown (Wigtownshire).

La Contea di Wigtown (A. T., 49-50) confina con le contee di Kirkcudbright a E., Ayr a N.; a S. e a O. si affaccia al Solway Firth e al Mare d' Irlanda con coste alte e rocciose, ricche di ampie insenature (Wigtown Bay, Luce Bay, Loch Ryan), con uno sviluppo costiero di circa 200 km. La maggior parte del territorio (superficie 1263 kmq.) è formata da un vasto altipiano costituito da scisti cristallini dell'età silurica e ordoviciana, il quale, pur non superando in alcun punto i 350 m. (Craigairie 304 m.), presenta aspetto montuoso e selvaggio. L'azione glaciale, della quale si riscontrano tracce nei massi erratici e nei detriti morenici, ha potentemente modellato il paesaggio accentuando tale aspetto montuoso. Una delle caratteristiche del territorio é data dalle vallate dei fiumi, tutti di breve corso (Cree, Bladenoch, Luce), che solcano la contea da NO. a SE., seguendo la direzione dell'altipiano, inclinato verso il Solway Firth. Le abbondanti precipitazioni (dai 1000 ai 1250 mm. annui) ostacolano la coltura del grano e dell'avena, ristretta alle sole zone costiere; i soli raccolti sono costituiti dall'orzo, dalle rape e dalle patate. L'economia della contea è volta prevalentemente all'allevamento (ovini e suini), esercitato dappertutto, nell'altipiano e nelle vallate. A causa della povertà del suolo e dell'assenza d'industrie, da più di un secolo si verifica in tutta la contea un incessante continuo spopolamento; tale fenomeno si è accentuato notevolmente in seguito alle migliorate vie di comunicazione che hanno favorito l'esodo verso i centri industriali della Scozia e dell'Inghilterra. Nel 1931 la popolazione era di 29.299 abitanti (43.339 nel 1851; 38.611 nel 1881; 31.998 nel 1911; 30.783 nel 1921), con una densità di 23 abitanti per kmq. Capoluogo della contea è Stranraer (6490 abitanti) sul Loch Ryan; altri centri notevoli come mercati di bestiame e latticinî sono: Stewart (1831 ab.), Wigtown (1299 ab.), Whithorn (1033). La ferrovia "London, Midland and Scottish" unisce la contea a Carlisle e a Glasgow.

Storia. - Anticamente faceva parte del Galloway, e fu occupata dai Picti. Il cristianesimo vi fu introdotto da S. Ninian nel 396. Quando nel 1333 il Galloway orientale fu ceduto all'Inghilterra, il Wigtown invece rimase alla Scozia. Nel sec. XIV i conti di Douglas ebbero il titolo di conti di Wigtown e il possesso delle sue terre. Nel sec. XV la famiglia Kennedy vi divenne predominante, e nel 1509 David Kennedy fu creato conte di Cassilis. Gilbert, quarto conte di Cassilis, parteggiò per la regina Maria Stuart nelle sue lotte con gli altri signori scozzesi a lei ribelli.