<p>Artista etrusco di Veio (seconda metà sec. 6º a. C.), chiamato a <a href="/enciclopedia/roma">Roma</a> da Tarquinio Prisco, secondo la tradizione riferita da Plinio, per eseguire la decorazione figurata del <a href="/enciclopedia/tempio">tempio</a> di Giove Capitolino, per cui avrebbe plasmato il simulacro dal volto dipinto in rosso e una quadriga acroteriale. Per il tempio di Ercole avrebbe modellato il simulacro fittile.
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<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>

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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. Hist., XXXIII, 111) che ci dice aver egli fatto per il tempio il simulacro fittile del dio e una statua ...

VULCA

Vulca

 vulcano 
  
s. m. [dal lat. Vulcanus «Vulcano», nome del dio del fuoco e di un’isola del gruppo delle Lipari]. – 1. a. In geologia, profonda apertura naturale della crosta terrestre attraverso cui, in seguito a risalita di magmi dagli strati ...