Viviani, Vincenzo. - Matematico e fisico (
Vita e opereDi nobile e ricca famiglia, fu proposto nel 1639 a Galileo come suo segretario dal granduca di Toscana Ferdinando II. Trasferitosi nella casa dello scienziato ad Arcetri lo assistette nella stesura degli ultimi lavori e lo confortò negli ultimi anni di vita: scrisse poi un Racconto istorico della vita di Galileo. Fu nominato ingegnere militare e civile preposto alle fortificazioni e ai lavori idraulici del granducato. Nel 1659 pubblicò una Divinazione del quinto libro delle sezioni coniche di Apollonio, il cui originale fu scoperto qualche tempo dopo: il confronto fra i due testi provò che egli aveva saputo in molti punti ricostruire fedelmente il pensiero del matematico greco. Incoraggiato dal successo, nel 1702 pubblicò la "divinazione" dei Luoghi solidi di Aristeo il Vecchio, del quale non è stato ritrovato l'originale. Nel 1690 pubblicò una traduzione italiana degli Elementi di Euclide, tanto pregiata che nel 1867