Véla, Vincenzo. - Scultore (Ligornetto, Mendrisio, 1822 - ivi 1891). Allievo a Brera di L. Sabatelli e di B. Cacciatori, nel 1847 fu a Roma in contatto con G. Dupré e P. Tenerani. Eseguì ritratti, monumenti funebri e celebrativi, di un naturalismo dagli accenti romantici (Spartaco, 1850, Lugano, Palazzo civico) che gli diede notorietà; dopo il 1870, accentuò i toni d'ispirazione sociale e umanitaria (Le vittime del lavoro, 1883, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna). Insegnò all'Accademia Albertina (1856-67).
Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 98 (2020)
Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola osteria (Wasmer, 2003, p. 5).
Ad appena nove anni fu impiegato come tagliatore di pietre nel vicino paese di Besazio per arrotondare ...
Scultore (Ligornetto, Ticino, 1822 - ivi 1891). Frequentò l’Accademia di Brera, completando poi la formazione nella bottega di Benedetto Cacciatori. Nel 1842 vinse il concorso all’Accademia di Venezia con il bassorilievo Cristo che risuscita la figlia di Giairo. Tra il 1844 e il 1846 realizzò numerose ...
Scultore (Ligornetto, Mendrisio, 1822 - ivi 1891), d'ispirazione naturalistica, evidente nelle sue più note composizioni: Spartaco, Napoleone morente, Maria Teresa, e soprattutto Le vittime del lavoro (nella Galleria d'arte moderna di Roma). Modellò anche un ritratto di D., che si discosta dall'iconografia ...
Scultore, nato a Ligornetto (Ticino) il 3 maggio 1822, ivi morto il 4 ottobre 1891. Studiò sotto la guida di B. Cacciatori, e sì trovò in una cerchia di scultori milanesi (di poco più giovani di lui) che, reagendo alla scolastica neoclassicista, avevano già adottato i principî estetici che Lorenzo Bartolini ...
véla s. f. [lat. vēla, pl. di vēlum «vela», passato a femm. sing. nel latino parlato]. – 1. a. Telo, o insieme di teli aggiuntati (ferzi), di varia forma e grandezza, rifinito a regola d’arte e applicato all’alberatura di un natante per provocarne l’avanzamento...