Giobèrti, Vincenzo. - Filosofo e uomo politico (
Vita, attività e pensieroNato da famiglia di modeste condizioni economiche, si laureò nel 1823 in teologia e nel 1825 fu ordinato sacerdote. Cappellano di corte dal 1826, divenne presto noto per gli studi teologici e per la professione di repubblicanesimo (nel 1834 la rivista mazziniana
OpereAlle opere già ricordate sono da aggiungere: Teorica del sovrannaturale (1838); Introduzione allo studio della filosofia (1839-40); Degli errori filosofici di A. Rosmini (1841); Il gesuita moderno (1846-47). Scritti postumi: Della riforma cattolica della Chiesa (1856); La filosofia della rivelazione (1857); Della protologia (1857); Pensieri di V. G.: Miscellanee (1858- 1860); Ricordi biografici e carteggio (1860-62); Meditazioni filosofiche inedite (1909); La teorica della mente umana (1910); Ultima replica ai municipali (1917); I frammenti della "Riforma cattolica" e della "Libertà cattolica" (1924); Epistolario (ed. naz., 11 voll., 1927-37). È in corso (dal 1938) l'ed. naz. delle sue opere, a cura dell'Istituto di studî filosofici di Roma.