Vasarély ‹vasarelì›, Victor (ungh. Viktor Vásárhelyi). - Pittore e grafico, di origine ungherese (Pécs1908 - Parigi1997). Frequentò a Budapest l'accademia Mühely, dove A. Bortnyik si ispirava agli insegnamenti del Bauhaus di W. Gropius. A Parigi dal 1930, fu in contatto con il gruppo Abstraction-Création e si dedicò, almeno fino al 1943, prevalentemente alla grafica; in quegli stessi anni cominciò anche a interessarsi a ricerche ottico-cinetiche lavorando su fogli di cellofan sovrapposti e ottenendo effetti di profondità in trasparenza (multi-dimensione). Intorno al 1955 i suoi esperimenti sulle impressioni di movimento provocate da una illusione ottica lo portarono a elaborare un linguaggio astratto che ha come fondamento l'unità plastica di forma, luce e colore (Manifeste jaune, 1955). Espressione della sua poetica di integrazione delle arti è l'edificio (ideato dallo stesso V., 1975) che ospita la fondazione/">fondazione V. ad Aix-en-Provence.
(App. IV, iii, p. 796). - Pittore di origine ungherese, naturalizzato francese nel 1959, morto a Parigi il 15 marzo 1997. Sostenuta da un'intensa elaborazione teorica, la sua ricerca, volta a creare un linguaggio artistico consono alla vita quotidiana e in accordo con la civiltà scientifica e tecnologica ...
Pittore, nato a Pecs (Ungheria) il 9 aprile 1908, esponente dell'arte optical.
Dopo aver svolto studi a Budapest, proseguì la sua formazione nell'ambito del Bauhaus ungherese e, dal 1930, a Parigi, in rapporto diretto con i surrealisti. Il suo interesse per una nuova funzionalità sociale dell'arte lo ...
victòria2 s. f. [lat. scient. Victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Genere di piante ninfeacee con due specie dell’America Merid. di cui la più nota è Victoria amazonica (sinon. Victoria regia), che cresce...
victòria1 s. f. [dal fr. (e poi anche ingl.) victoria, dal nome della regina Vittoria d’Inghilterra (regnante dal 1837 al 1901)]. – Carrozza a due cavalli, di rappresentanza, a quattro ruote e due posti e serpa per il cocchiere, scoperta e aperta lateralmente:...