VETRANIONE

Enciclopedia dell' Arte Antica (1966)

VETRANIONE (Vetranio)

M. Floriani Squarciapino

Imperatore romano. Nato in Mesia Superiore, si fa proclamare imperatore a Sirmium (1° marzo 350) ed è riconosciuto come collega da Costanzo II di cui era generale, deposto nel 351, si ritira a vivere privatamente in Bitinia.

Nelle monete ha il tipo del generale con testa quadra e massiccia, che ricorda Diocleziano e Massenzio, capelli piuttosto corti, baffi e barba tratteggiati, tratti marcati e squadrati, bocca tumida.

Bibl.: H. Cohen, Mon. Emp., VIII, p. 2 s.; R. Delbrück, Spätantike Kaiserporträts, Berlino 1933, pp. 26; 42; 62 88; tav. 12; W. Ensslin, in Pauly-Wissowa, VIII A, 2, 1958, cc. 1838-1840, s. v. Vetranio.