vacabili, UfficiNello Stato pontificio, uffici remunerativi (notai, procuratori, segretari, cancellieri ecc.) concessi a vita e non trasmissibili che i pontefici, per far fronte a necessità di erario (difesa contro i Turchi ecc.), alienavano per determinate somme o per ottenere prestiti (prestiti v.). Ai compratori spettavano in compenso le tasse o sportule pagate al dicastero cui erano addetti. Quando i proventi di queste cariche si assottigliarono, si sostituì all’assegno delle tasse un determinato stipendio, in genere l’ottava parte della somma sborsata per ottenere l’ufficio. Essendo così l’ufficio del tutto svincolato dalla rendita, si poté costituire questa indipendentemente da quello, intestarla al titolare dell’ufficio o ad altri e permetterne l’alienazione fino alla morte di quello alla cui vita era stata vincolata (monti vacabili).
vacàbile agg. [der. di vacare]. – Che può essere o rendersi o essere dichiarato vacante: cariche vacabili. Nello Stato Pontificio dei secoli passati, benefici, uffici venali vacabile, i benefici e gli uffici remunerativi (notai, procuratori, segretari,...
uffìcio (meno com. uffìzio; raro offìcio, offìzio; ant. ufìzio, ufìcio, ofìcio, ofìzio) s. m. [dal lat. officium «dovere, cortesia, servigio; carica, funzione» (comp. di opus -ĕris «lavoro, opera» e -ficium «-ficio», con la stessa riduzione che si ha...