TOMSK

Enciclopedia Italiana (1937)

TOMSK (A. T., 103-104)

Giorgio PULLE'
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Giorgio VERNADSKIJ

Città della Siberia, più precisamente inclusa nella regione (kraj) della Siberia occidentale, e situata sulla riva destra del fiume Tom e sulle due sponde del suo tributario l'Ušaika. Capoluogo del governo omonimo, dal 1925 essa ha però perduto tale denominazione, essendo divenuta Novo Sibirsk il capoluogo della regione della Siberia occidentale. Tomsk si distingue dalle altre città siberiane per i bei giardini e parchi, per avere le vie principali selciate e inoltre per l'abbondanza delle acque potabili.

La chiesa della Natività sorge ove era un convento, nel quale prese il velo la principessa Caterina Dolgorukaja, fidanzata dell'imperatore Pietro II, che due anni dopo, però, nel 1742, fu restituita a libertà per volere dell'imperatrice Elisabetta. Nel convento di Alessio, fondato nel 1605, è sepolto il sosia di Alessandro I, Asket T. Kusmič, morto nel 1861.

Tomsk, dopo esser stata un buon centro per l'industria estrattiva dell'oro, mantiene una buona posizione economica con mercato agricolo, soprattutto per il commercio dei cereali, del burro, del bestiame, del pesce e del legname. Le vicende politiche di questi ultimi anni hanno però ridotta l'importanza di Tomsk, per quanto essa sia congiunta, mediante una diramazione, alla ferrovia transiberiana e comunichi per via fluviale con tutte le altre più importanti città sorte sulle rive dei corsi d'acqua, che costituiscono il grande sistema navigabile dell'Ob-Irtyš. I ghiacci interrompono però ogni attività sui fiumi dal 17 novembre al 13 maggio. La popolazione di Tomsk, che agl'inizî del secolo XX contava 63.500 ab., era salita verso il 1910 a 111.000, ma, in seguito alle vicende della guerra mondiale e della rivoluzione, scese nel 1926 a poco meno di 92.500; ora è risalita a 128.500 ab. circa (1934).

Tomsk possiede un'università fondata nel 1880, due istituti pedagogici, un istituto di medicina, l'istituto industriale Kirov e l'istituto elettromeccanico. V'è inoltre un'osservatorio astronomico, il museo provinciale, la sezione siberiana del comitato geologico, un museo etnologico-archeologico. Esiste inoltre una stazione sperimentale per l'acclimazione delle piante fondata nel 1897 dal suo direttore N.A. Ivanckij. Degna di nota la Biblioteca universitaria fondata nel 1888 con più di 360.000 volumi. L'aumentata importanza della Siberia si è ripercossa negli ultimi tempi su tutta la vita culturale e scientifica di Tomsk.

Storia. - È una delle più antiche città russe in Siberia, fondata nel 1604. La sua fortezza, costruita in legno dai primi colonizzatori russi, si è conservata sino alla fine del sec. XVIII. È uno dei punti importanti nel movimento della colonizzazione russa verso l'Oriente. Nel 1804 fu creata capoluogo di governatorato. Dopo il 1815 cominciò a crescere rapidamente per la scoperta dell'oro nella regione dell'Altaj. La sua vantaggiosa posizione geografica come punto finale verso l'Oriente della navigazione nel bacino del fiume Ob ha contribuito molto ad accrescere la sua importanza commerciale e industriale. Ciò nonostante la transiberiana non fu fatta passare per Tomsk, che fu unita con essa solo mediante una diramazione ferroviaria (1895).