TIBERIO d'Assisi

Enciclopedia Italiana (1937)

TIBERIO d'Assisi


Pittore, nato verso il 1470, morto fra l'aprile e l'agosto 1524. Numerosi documenti ne attestano l'infaticabile attività un po' dappertutto nell'Umbria, ma soprattutto ad Assisi e a Perugia.

Tra le sue molte opere ricordiamo la Madonna col Bambino fra i Ss. Girolamo e Francesco, del 1502, nella Pinacoteca Vaticana cui è prossima di stile la Madonna col Bambino nella chiesola detta la Madonna di Braccio a Perugia. Opera giovanile anche la tavola rappresentante il Crocifisso e quattro santi in S. Francesco d'Assisi. Nel 1506 dipinse nella cappella di S. Bonaventura a S. Maria degli Angeli S. Francesco con i suoi compagni e varie Sante. Firmato e datato (1509) è l'affresco in S. Francesco a Stroncone con la Madonna in trono fiancheggiata da santi. Pitture sue datate sono a Montefalco nella chiesa di S. Francesco (Madonna in trono coi Ss. Andrea e Ludovico, 1510) e in S. Fortunato (affreschi nella cappella di S. Francesco, 1512, con alcune storie della vita di S. Francesco ripetute poi nella cappella delle Rose in S. Maria degli Angeli, 1516). L'opera sua più tarda sono i Ss. Rocco e Damiano (1523) in S. Damiano presso Assisi.

Mediocre pittore, T. d'A. seguì pedestremente il Pinturicchio e il Perugino copiando frequentemente sé stesso. La sua arte, del tutto statica, non ebbe sviluppo; e il colorito, d'intonazione generalmente chiara e piacevole, si tramutò nelle opere tarde in striduli disaccordi di colori sporchi. La larga collaborazione di aiuti contribuì a rendere ancora piu scadente la tecnica poco accurata del maestro.

Bibl.: U. Gnoli, Pittori e miniatori nell'Umbria, Spoleto 1923 (con bibl.).