TharrosAntica città della Sardegna, posta fra l’odierno San Giovanni in Sinis e Capo San Marco. Il luogo era già caratterizzato da attivi insediamenti paleosardi quando, nell’8° sec. a.C. cominciò a essere frequentato dai Fenici. Nel 6° sec., con la colonizzazione di Cartagine, T. assunse l’aspetto di un importante centro amministrativo e sede di prestigiose botteghe di maestri lapicidi e incisori. Occupata la Sardegna dai Romani nel 238 a.C., perse progressivamente importanza. I monumenti più importanti della città punica risalgono al 6°-5° sec. a.C., epoca alla quale si data anche la più significativa documentazione archeologica proveniente dal tofet/">tofet (stele, troni vuoti e altari).
Indicazione geografica protetta dei vini prodotti in numerosi comuni della provincia di Oristano, nella regione Sardegna. Le tipologie di vino sono bianco, rosso, rosato e novello, ottenute da uve provenienti da uno o più vitigni autoctoni idonei. A queste tipologie si aggiungono numerosi vini derivanti ...
(App. IV, III, p. 642)
In questi ultimi decenni le ricerche sul terreno e nei musei hanno ampliato di molto le conoscenze sulla prima età di Tharros. La posizione del sito, posto com'è sulle due grandi vie naturali di penetrazione verso l'interno, il Campidano verso sud-est e la valle del Tirso verso ...
Città fenicio-punica e poi romana, posta sulla costa occidentale della Sardegna, all'estrema punta della penisola del Sinis. Gli scavi iniziati nel 1956 dalla Soprintendenza alle antichità di Cagliari e tuttora in corso ne hanno posto in luce imponenti strutture, rivelando un'ampia zona dell'abitato ...