Termogenesi

Dizionario di Medicina (2010)

termogenesi


Produzione di calore che ha luogo negli organismi omeotermi (Mammiferi e Uccelli); essa è generalmente in rapporto con le reazioni chimiche del metabolismo, che sono per lo più esotermiche. Un aumento della t. si verifica nel lavoro muscolare, nella febbre e per l’ingestione di alimenti a rapida combustione (per es., gli alcolici), o in caso di elevate temperature ambientali. Se l’organismo è esposto al freddo la perdita di calore viene contenuta con il brivido, che rappresenta nell‘uomo adulto un valido meccanismo di t., verificandosi una vasocostrizione cutanea, e quindi una contrazione muscolare da cui scaturisce una produzione di calore. La produzione di calore e la sua conservazione sono processi regolati da un centro nervoso situato nell’ipotalamo.