TEOFRASTO

Enciclopedia dell' Arte Antica (1966)

TEOFRASTO (Θεόϕραστος, Theophrastus)

P. E. Arias

Filosofo nato ad Ereso nell'isola di Lesbo nel 372 e morto ivi nel 287 a. C. Fu a capo della scuola peripatetica dopo la morte di Aristotele. Le sole raffigurazioni sicure di T. sono quattro repliche del tipo di Villa Albani, che è importante per l'identificazione perché con iscrizione; una altra replica del Museo Torlonia è notevolmente più scialba. Più che avvicinarsi al tipo dell'Aristotele di Vienna (v.), come taluno ha asserito, il volto di T., dalla barba corta disegnata con cura, dalle rughe profonde e lo sguardo dolcemente pensoso, si riporta ad un archetipo che può sembrare coevo al ritratto di Demostene (v.), e cioè posteriore alla morte di Teofrasto. Altre repliche alla Galleria Geografica del Vaticano e ad Aranjuez (quest'ultima proveniente da Tivoli). Il Curtius propende a far risalire il tipo ad un archetipo più tardo, e cioè del pieno III sec. a. C.

Bibl.: J. J. Bernoulli, Griech. Ik., II, p. 99 ss.; W. Helbig-A. Amelung, Führer3, n. 1881; L. Laurenzi, Ritratti greci, Firenze 1941, p. 113, n. 59; K. Schefold, Bildn. ant. Dichter, Redner u. Denker, Basilea 1943, pp. 98; 208; L. Curtius, in Röm. Mitt., LIX, 1944, p. 17 ss.; G. M. A. Richter, The Portraits of the Greeks, II, Londra 1965, p. 176 ss.