interpunzione Il sistema e il modo di separare in un testo scritto i periodi e i vari elementi della proposizione con segni convenzionali (segni [...] colon; in alto, esprimeva la distinctio e si chiamava periodos. Ai tre gradi d’interpunzione fanno riscontro i segni odierni: la virgola; il punto e virgola e il doppio punto; il ... ...
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LOGICA MATEMATICA. - Logica matematica ovvero logistica o logica simbolica o algebra della logica o logica teorica o logica della matematica sono termini [...] priva di qualche vantaggio. Si ha così già un primo rudimento d'ideografia, che, con l'aggiunta di segnid'interpunzione (il Peano usa gruppi di punti funzionanti come le parentesi ...
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normografo Strumento già in uso nel disegno tecnico per la scrittura rapida con caratteri uniformi. È costituito da una striscia di celluloide sulla quale sono [...] traforate le lettere minuscole e maiuscole, le cifre e i segnid’interpunzione, tutti accuratamente allineati e in serie di varia grandezza (fig.). ...
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TELEGRAFO (da Τῆλε "lontano" e γράϕω "scrivo"). - Telegrafo è ciò che serve a trasmettere, quasi istantaneamente, da un luogo a un altro, ordini, notizie e altre manifestazioni del pensiero [...] i detti segnali servono a rappresentare le lettere, le cifre, i segnid'interpunzione, ecc. (genericamente caratteri) con cui quelle manifestazioni sono espresse nel linguaggio ...
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PAPIROLOGIA. - Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] le frasi o i varî incisi, dove noi oggi poniamo il segnod'interpunzione. Segnid'interpunzione, spiriti, accenti, punti diacritici mancano interamente o sono rarissimi nei più ...
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DIPLOMATICA (dal gr. διπλωμα, letteralmente "piegato in due", nome che si dava ad ogni scritto di autorità competenti ad assegnare qualche funzione o attribuire qualche privilegio; ted. [...] la forma di una grande virgola sotto due grandi punti; deriva da una trasformazione dei segnid'interpunzione che seguivano il benevalete; se ne ha l'ultimo esempio nel 1092 con l ...
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SINTASSI. - La sintassi è una delle quattro partizioni fondamentali della linguistica (insieme con la fonetica, la morfologia e la semantica). Essa studia la struttura [...] associazione di frasi principali coordinate può essere accentuata o attenuata per mezzo di segnid'interpunzione e quindi la nozione di periodo può avere, per ragioni estranee alla ...
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FRASEGGIO, FRASEGGIARE. - Termini musicali più comunemente usati dagli esecutori per indicare la messa in particolare rilievo degli elementi espressivi [...] Kernmelodische Wissenschaft (1737) distingueva nella fraseologia musicale veri e proprî segnid'interpunzione. Per indicare esplicitamente la limitazione della frase o di elementi ...
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di Pär Bergman e Maurizio Calvesi FUTURISMO Futurismo letterario di [...] sensibilità dell'uomo moderno coglie immediatamente l'analogia. Anche i segnid'interpunzione convenzionali vengono eliminati perché statici. Al loro posto Marinetti raccomanda ...
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Design della comunicazione
Le attività progettuali connesse alla comunicazione, in particolare alla comunicazione visiva, si diversificano e si ridefiniscono in relazione alle innovazioni [...] postulato. Sin dall’Alto Medioevo, con la progressiva introduzione dei segnid’interpunzione, delle abbreviazioni, delle scansioni e titolazioni, delle diverse modalità semantiche ...
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interpunzióne s. f. [dal lat. interpunctio -onis; v. interpungere]. – 1. L’operazione, il modo, il sistema di separare (sinon. punteggiatura), in un testo scritto, i periodi, i membri di periodo, i varî elementi della proposizione con opportuni...
ségno s. m. [lat. signum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, fenomeno da cui si possono trarre...