Roma Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 [...] e le antiche prerogative tribunizie, tanto da apparire il naturale mediatore tra l’oligarchiasenatoria e le nuove forze della finanza e delle masse popolari. Contro la volontà ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano [...] 43) e riparò in Gallia . Ottaviano ruppe quindi l'artificiosa alleanza con l'oligarchiasenatoria e, appoggiato dalla forza armata, assunse il consolato. Allo scopo di fronteggiare ...
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Domiziano, Tito Flavio (lat. T. Flavius [...] da lui compiuto per consolidare la struttura dell'Impero; cercando, di contro all'oligarchiasenatoria, l'appoggio dei provinciali cui concesse munificamente cariche e onori, e a ...
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Cinna, Lucio Cornelio (lat. L. Cornelius Cinna). - Uomo politico romano (2º-1º sec. a. C.); legato pretorio [...] delle leggi Sulpiciane dello stesso anno. La politica mariana di depressione dell'oligarchiasenatoria (attraverso l'iscrizione nelle 35 tribù di molte centinaia di migliaia di ...
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Césare, Gaio Giulio (lat. C. Iulius Caesar). - Generale romano, triunviro, dittatore (Roma 100/102 - ivi 44 a. C.). Nato [...] e di governo, egli mostrò i vantaggi che poteva avere Roma dall'abolizione dell'oligarchiasenatoria alla quale si doveva il malgoverno di cui soffrivano la città e l'Impero ...
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Giugurta (lat. Iugurtha). - Principe di Numidia ( [...] intervento moderato, inviando una commissione senatoria presieduta da Lucio Opimio , Roma invitato a denunciare quei membri dell'oligarchia che egli aveva corrotto col denaro, un ...
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ROMA (A. T., 24-25-26).
SOMMARIO. - Il nome (p. 589); Roma antica (p. 593); Roma medievale (p. 749); Roma nel Rinascimento (p. 780); Roma nel Sei e Settecento [...] sue convinzioni religiose e morali, non creasse una frattura netta col governo dell'oligarchiasenatoria. Poco importano qui le fasi attraverso cui il dissidio personale si venne ...
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CICERONE, Marco Tullio (Marcus Tullius Cicero). - Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. [...] fu accusato dai suoi amministrati di concussioni, rapine, violenze ed eccessi di potere. L'oligarchiasenatoria cercò in tutti i modi di salvarlo, e uno dei suoi più autorevoli ...
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GRACCO, Gaio Sempronio (C. Sempronius Ti.f. P. n. Gracchus). - Nacque nel 154 a. C. da Tiberio Sempronio Gracco, console [...] almeno sperava di ottenere, il suo scopo di contrapporre l'ordine equestre all'oligarchiasenatoria come fattore di giudizio e di controllo, e di assicurare sempre nuova esca alla ...
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BRUTO, Marco Giunio (M. Iunius Brutus, nome che in seguito all'adozione da parte di Q. [Servilio] Cepione si mutò legalmente in Q. Caepio [...] precedette il nostro furono ardenti democratici e militarono nel partito di Mario contro l'oligarchiasenatoria. Uno di questi fu il padre stesso di Bruto, che durante i torbidi ...
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