Narsète (gr. Ναρσῆς, lat. Narses). - Generale dell'Impero d'Oriente (m. Roma 568 d. C.); successivamente comes sacri cubiculi e prefetto del tesoro, contribuì a domare (532) una ribellione scoppiata a Costantinopoli contro Giustiniano; poi (538) fu inviato in Italia , con un corpo di rinforzo, ...
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Narsète (pers. Narses; armeno Nersēs). - Sovrano di Persia (m. 302 d. C.), della dinastia dei Sasanidi. Durante il suo regno (dal 293), illustrato dalle epigrafi del monumento di Paikuli , si trovò impegnato nella guerra contro Roma , cui dovette cedere l'Armenia e la Mesopotamia settentr. con la ...
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Narsète (siriaco Narsay) di Edessa (o di Nisibi). - Scrittore siro-nestoriano (n. 'Ain Dulbā 410 d. C. circa - m. dopo il 503), noto con il soprannome di il lebbroso, fondatore della scuola di Nisibi, che diresse per quarant'anni. Scrisse dei commenti all'Antico Testamento, ma si rese ...
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Narsète I il Grande (armeno Nersēs Mecn). - Patriarca armeno (n. Cesarea - m. 374 d. C.); eletto a Cesarea nel 364, l'anno dopo convocò il II sinodo nazionale di Ashtishat, e fu in lotta con i re armeni Arsace e Pab, il secondo dei quali lo fece avvelenare. È autore di un trattato di regole ...
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Narsete I il Grande (armeno Nerses Mecn) Patriarca armeno (n. Cesarea-m. 374 d.C.). Eletto a Cesarea nel 364, l’anno dopo convocò il secondo sinodo nazionale di Ashtishat, e fu in lotta con i re armeni Arsace e Pab, che lo fece avvelenare. È autore di un trattato di regole monastiche e di operette ...
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Narsète Claiense detto il Grazioso (armeno Nersēs Shnorhali). - Poeta e teologo armeno (n. Kharpert 1100 circa - m. 1173), vescovo di Mopsuestia , poi (dal 1165) patriarca d'Armenia, autore di un poema religioso (Yisus ordi "Gesù figlio"), uno sulla storia d'Armenia, un altro sulla presa di Edessa , ...
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Longino. - Prefetto d'Italia (sec. 6º). Generale bizantino, fu successore di [...] uri="/enciclopedia/narsete/">Narsete : caduto in disgrazia verso il 568, durante la calata dei Longobardi, si ritirò a Ravenna , lasciando che ogni singola città si difendesse da ...
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ISACCO (armeno Sahak) il Grande, katholikos di Armenia, Santo. - Figlio del katholikos Narsete e discendente di Gregorio l'Illuminatore, fu educato a Costantinopoli. Sapore III lo elesse (388) katholikos della Chiesa armena. Preso come suo collaboratore Mesrop, al quale è dovuta l'introduzione dell' ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino. - Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua formazione. B. fu allora accolto nella casa di Quinto Aurelio Memmio Simmaco, discendente del Simmaco che un secolo ...
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