misticismo Atteggiamento spirituale, e conseguente pratica di vita, che tende all'unione con l'assoluto mediante il superamento dei limiti dell'esperienza sensibile o l' [...] e nel neoplatonismo di Plotino. Un'influenza platonica è presente anche nel sufismo islamico. il misticismo ebraico La forma più antica di m. ebraico a noi nota, accanto a Filone ... ...
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THEOLOGIA DEUTSCH. - Importante documento del misticismo medievale tedesco. É ignota l'origine e la data di composizione dell'opera: il redattore del [...] . Gli ordini d'idee svolti nel libro appartengono al comune patrimonio del pensiero mistico cristiano, del quale il Frankfurter predilige particolarmente alcuni motivi, come, ad es ... ...
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Śadakṣara Deva ‹šadàksara déeva›. - Letterato indiano (sec. 17º) e studioso di sanscrito, seguace del misticismo lingaita, ovvero di un induismo monoteistico ortodosso incentrato sul dio Śiva e sul simulacro fallico, liṅga, simbolo della potenza attiva nell'universo. A lui si deve una delle più ...
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Benda ‹bẽdà›, Julien. - Filosofo francese (Parigi [...] 1867 - Fontenay-aux-Roses 1956). Ha avversato ogni forma di misticismo, intuizionismo, romanticismo, sia nel campo della filosofia (Le bergsonisme, 1912), sia nel campo della ...
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Ahmadu Lobbo Riformatore islamico fulani (Macina, od. Malica, 1773-ivi 1845). Maestro della Qadiriyya, influenzato dal misticismo sufi, raccolse presto molti seguaci predicando il ritorno a un islam puro. Nel 1816 aderì al movimento di riforma di ‛Uthman dan Fodio. Condusse un suo jihad contro i ...
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mistica Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel [...] della Croce e s. Francesco di Sales resero accessibili alla cerchia dei laici le idee mistiche di s. Teresa. Con la riforma protestante, e in varia opposizione a essa, compare il ... ...
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Caro, Yōsēf. - Giurista ebreo ( [...] 1488 - Ṣafad, Palestina , 1575), molto versato nel diritto talmudico; ebbe tendenze al misticismo cabalistico e alla vita ascetica. Autore di un commento al codice di diritto ...
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HESSE, Hermann. - Scrittore tedesco, nato il 2 luglio 1877 a Calw nel Württemberg. Spirito romanticamente vagabondo con venature di misticismo, ha assunto da tempo la cittadinanza svizzera e vive nel Canton Ticino. Fu salutata come una rivelazione Peter Camenzind (Berlino 1904), malinconica storia ...
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Rosales ‹-sà-›, Luis. - Poeta e critico spagnolo (Granada [...] 1910 - Madrid 1992); di tendenze neoclassiche, non senza aspirazioni a un vago misticismo intellettualistico, ha pubblicato, fra l'altro: Abril (1935); Retablo sacro del nacimiento ...
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Rènsi, Giuseppe. - Filosofo italiano (Villafranca Veronese 1871 - [...] ), prof. nelle univ. di Ferrara , Messina e Genova. Muovendo da posizioni di misticismo idealistico, elaborò una forma di scetticismo irrazionalistico di tipo sistematico, di cui ...
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misticismo s. misticismo [der. di mistico1]. – 1. a. Esperienza che impegna la vita interiore dell’uomo di fronte a una realtà misteriosa, assoluta, altra da sé, alla quale il soggetto tende al di fuori ...
mìstica s. f. [femm. sostantivato di mistico1]. – 1. Esperienza interiore, attestata in tutte le forme di civiltà e soprattutto nelle varie religioni storiche (taoismo, induismo, buddismo, ebraismo, cristianesimo, ...