RODI (gr. ‛Ρόδος; lat. Rhodus; turco Radòs; A. T., 90). - È la maggiore fra le isole italiane del Mare Egeo (v. egeo, isole italiane [...] impianti sportivi, di un magnifico stadio fornito di ogni più moderno impianto. ben sicura la data della presa della città fortificata di Rodi, che avvenne probabilmente nel 1308. ...
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PROVINCIE ROMANE. - Il dominio provinciale di Roma cominciò a formarsi nel corso delle guerre puniche: nel 227 a.C. furono create la Sicilia e la Sardinia et Corsica, nel 179 la Hispania Citerior e la [...] d'accesso. I campi dell'Egitto richiamano tuttavia più da vicino esempî orientali, come l'impiantofortificato di Anazarbos in Cilicia, del III sec. d.C., e possono far pensare a ...
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CASTELLO Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, [...] Ayaş fu invece ricostruito in epoca ottomana. Di tradizione schiettamente armena è l'impiantofortificato di Tokmar Kalesi (antico Norberd), arroccato su uno sperone roccioso poco ... ...
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ANATOLIA di Paolo Emilio Pecorella Lo stato delle ricerche e degli studi in Anatolia è ineguale, ma negli ultimi quattro decenni le indagini sono state numerose e il panorama delle culture [...] fatta a mano. Troia II (ca. 2550-2350 a.C.) indica l'impiantofortificato riferibile evidentemente a un ceto dominante con contatti sovraregionali. Le mura lunghe circa 330 ...
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CASTELSEPRIO (Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali) Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle fonti scritte [...] , la basilica con l'annesso battistero e una delle torri del primitivo impiantofortificato; a S della chiesa è installata un'ampia cisterna internamente rivestita di cocciopesto ...
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MONZA (lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali) Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), sottintendendone [...] (Merati, 1982), verosimilmente di origine tardoantica, suggerendo inoltre un probabile impiantofortificato (Mirabella Roberti, 1976).M., che secondo Paolo Diacono era già sede ...
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OSPEDALIERI L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini amalfitani [...] des Chevaliers e nel 1168 acquistarono Belvoir, che probabilmente ricostruirono. Quest'ultimo impiantofortificato (oltre m2 1000) aveva struttura quasi simmetrica ed era difeso da ...
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MARBURGO (ted. Marburg) Città della Germania e capoluogo distrettuale dell'Assia, posta tra il Westerwald e la zona collinosa del Nord della regione, lungo il corso superiore del fiume Lahn.Il castello [...] da un donjon. L'interpretazione storica di questi impianti risulta difficoltosa, poiché a km 3 a N, langravi risale all'antico impiantofortificato. Della costruzione, fortemente ...
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ERZERUM (gr. ΘεοδοσιόπολιϚ; armeno Karin, Karnoi Kaghak; arabo Qālīqālā; turco Erzurum) Città della Turchia orientale, capoluogo della prov. omonima, la cui denominazione deriva dall'arabo Arzan al-Rum [...] ° e 19°, di cui è però impossibile precisare il tracciato, anche perché l'impiantofortificato dovette subire ampliamenti e rifacimenti ed è oggi quasi del tutto scomparso. L'area ...
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BRESSANONE (ted. Brixen; Pressena, Prihsna, Brixina nei docc. medievali) Città dell'Alto Adige sviluppatasi in epoca medievale presso la confluenza dell'Isarco e del Rienza, nell'area dello sperone di [...] città, con la loro fortezza, distrutta dal vescovo Bruno poco prima del 1265. L'impiantofortificato più importante di B. era tuttavia il palazzo vescovile - a O del chiostro, a ...
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tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di chilometri ...
castro s. m. – Adattamento del lat. castrum, propr. «castello, fortezza», adoperato come termine storico (in alternanza con la forma latina) nel sign. che la parola assunse nel medioevo, per denotare cioè ...