Gran giustiziere d'Inghilterra e reggente d'Inghilterra (m. 1243). Di nobilissima famiglia, venuta in Inghilterra con Guglielmo il Conquistatore, ciambellano di Giovanni Senzaterra, nel 1201 si recò a combattere in Francia. Fedele al re durante le vicende che portarono alla concessione della Magna Charta, ne fu compensato con la nomina a gran giustiziere (1215). Vincitore nella battaglia di Dover (1217),

Burgh, Hubert de

Primogenito (Winchester 1207 - Londra 1272) di re Giovanni e di Isabella di Angoulême. Salì sul trono alla morte del padre (1216). In politica estera tentò senza successo la conquista di terre francesi [...] Luigi VIII di Francia e dai baroni ribelli. Alla morte di Marshall (1219), il potere passò nelle mani del justiciar Hubert de Burgh, che impose un regime di governo forte e ordinato, e ridiede prosperità alla nazione; scacciato nel 1232 dal giovane

Enrico III re d'Inghilterra

Contea dell’Inghilterra sud-orientale (3544 km2 con 1.406.600 ab. nel 2008), fra l’estuario del Tamigi a N e la parte più stretta del Canale della Manica a S. Il suo territorio è percorso da una sezione [...] da Guglielmo I (1067) e attribuita al fratello Odone, vescovo di Bayeux, passò alla corona quando Odone fu esiliato (1088). Hubert de Burgh, gran giustiziere, la ottenne per sé nel 1227. Attribuita nel 1321 da Edoardo II a Edmund di Woodstock, fu poi

Kent

Città dell'Inghilterra, nella contea del Kent, situata a 51°7′ N. e 1° 19′ E., uno dei Cinque Ports (v.), base navale sino al 29 settembre 1923 e porto di scalo, giustamente considerata come "chiave e [...] divenne luogo di approdo dei pellegrinaggi diretti a Canterbury sulla tomba di Tommaso Becket, e nel 1203 fu fondata da Hubert de Burgh, conestabile del castello di Dover, la Maison Dieu come luogo di riposo per i pellegrini. Il castello di Dover fu

DOVER

Titolo attribuito, nell’Inghilterra normanna e del primo periodo angioino, agli ufficiali della Corona e in particolare ai giudici che presiedevano le corti regie delle contee o quelle feudali. Dal regno [...] , in caso di assenza del re, presiedeva alle cause assegnate alla giurisdizione sovrana. Creando talvolta tale funzione le premesse per tentativi di conquista del potere, carica e titolo furono soppressi con l’esautorazione di Hubert de Burgh (1232).

Justiciar

PEMBROKE, William Marshal, conte di 

Reginald Francis Treharne

Uomo di stato e capitano inglese, nato nel 1144, morto nel 1219. Era il secondo figlio di John Marshal, fedele sostenitore dell'imperatrice [...] lo ammogliò con la più ricca ereditiera della Gran Bretagna, Isabella de Clare, che gli portò la contea di Pembroke, la baronia III. Aiutato dal legato pontificio Gualo, dal justiciar Hubert de Burgh e dai capitani stranieri mercenarî di re Giovanni,

PEMBROKE, William Marshal, conte di

Inghilterra, regno di 

DDavid Abulafia

La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] 'età di tre anni, questa difficile eredità rese impossibile una pace duratura fra sovrano e baroni. La reggenza di Hubert de Burgh e più tardi la presenza di Simone di Montfort, conte di Leicester, aprirono nuove controversie fra i baroni più vicini

INGHILTERRA, REGNO DI

INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)

Roberto ALMAGIA

Pietro [...] magnati.
Fu solo nel 1224 che, sotto il justiciar Uberto de Burgh, l'ordine venne restaurato completamente. Nel 1225 il re uscì . XVII e il XVIII fu pur sempre opera di stranieri come Hubert Le Sueur (circa 1580-1670) e Louis-François Roubiliac (1695

hubert de burgh