Giuliano (lat. Flavius Claudius Iulianus) l'Apostata. - Imperatore romano ( [...] presso Ctesifonte, Persia, 363), figlio di Giulio Costanzo e di Basilina. Scampato insieme al per la sua barba filosofica; le Lettere, l'opera migliore per il calore e la sincerità ... ...
Leggi Tutto
GIULIANOl'Apostata (Flavius Claudius Iulianus). - Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage [...] .: E. Babelon, L'iconographie monétaire de Julien l'Apostate, in Revue numismatique, tav. 75, 2; R. Andreotti, L'iconografia dell'imperatore Giuliano, in Bull. Com., LIX, 1931, ... ...
Leggi Tutto
La figura di Costantino nei Caesares di Giulianol’Apostata Costantino si pone come punto di convergenza di interpretazioni opposte1. [...] inserisce, come una delle prime voci, Giulianol’Apostata con la sua interpretazione della personalità dello zio. L’incisività della delineazione e l’essere la prima fonte ostile a ... ...
Leggi Tutto
MAGNA (v. vol. iv, p. 572). - Con l'inizio degli anni Sessanta può considerarsi chiusa la seconda, intensa stagione della storia degli scavi di L., protrattasi per un decennio [...] , pp. 30-34; id., Graffiti figurati al teatro di Leptis Magna: Dea Roma e busto di Giulianol'Apostata, ibid., XLV, 1971-1974, pp. 193-200, tavv. Χ-ΧΙΙΙ; id., Il teatro augusteo di ... ...
Leggi Tutto
CAMMEO. - Con tale nome si indica, a partire dal sec. XIII in cui il termine ha inizio da oscura origine, ogni gemma lavorata in rilievo, indipendentemente dalla qualità della materia [...] rappresentazione di una coppia imperiale, sono stati così riconosciuti, volta a volta, Giulianol'Apostata con Elena (Bernoulli), Commodo e Crispina (Kings), M. Aurelio e Faustina ...
Leggi Tutto
Grecia Stato dell’Europa meridionale, [...] di retori: Imerio, Temistio, Libanio di Antiochia (324-393), maestro dell’imperatore Giulianol’Apostata (321-363), che tentò di tradurre in atto con la forza la restaurazione ...
Leggi Tutto
Palestina (ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo [...] a E fra il Carmelo (546 m) e l’altopiano di Galilea e forma la fertile pianura di l’effimero tentativo di Giulianol’Apostata di ricostruire il tempio giudaico. Diviso in due l ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta di Loretta Del Francia Barocas Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista dell'Egitto, nel 641 d.C [...] (356 d.C.). Le più antiche costruzioni lì attorno risalgono al tempo di Giulianol'Apostata (361-363). Dovettero essere quelle frequentate dagli eremiti: una chiesa, un refettorio ... ...
Leggi Tutto
L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria Sommario: Il contesto storico-geografico di Naisso e Serdica in epoca paleocristiana [...] 24 A.V. Popović, Књижевна делатност Јулијана Апостате у Нишу (La produzione letteraria di Giulianol’Apostata a Naisso), in Ниш и Византија III/Niš & Byzantium III, cit., pp. 79-86 ... ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese Sommario: [...] neoplatonico Sugli dei e il mondo2: maestro, stretto collaboratore e successore designato di Giulianol’Apostata, insignito di una statua d’oro nel foro di Traiano3, per due volte ... ...
Leggi Tutto
apòstata s. m. e f. [dal lat. tardo apostăta, gr. ἀποστάτης] (pl. m. -i). – Chi commette apostasia: apostata dalla religione, dall’ordine, ecc.; Giuliano l’Apostata, imperatore romano.
giulianista s. m. (pl. -i). – 1. Altro nome con cui sono stati indicati gli aftartodoceti (v.), in quanto seguaci del vescovo Giuliano di Alicarnasso (sec. 6°). 2. Nel medioevo, furono così chiamati, con ...