Romagnósi ‹-si›, GianDomenico. - Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di insegnare). Come giurista è considerato uno dei fondatori del ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26). - È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità dell'antica via romana che parte dal mare e giunge fino al Po, sulla riva destra del fiume. [...] Francesco Mochi. Ricordiamo ancora i monumenti: Madonna in Piazza del duomo (1862), GianDomenicoRomagnosi (1867) di Cristoforo Marzaroli, Pio IX del Duprè, Giuseppe Garibaldi di ...
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La Scuola Superiore di Commercio 1. Premessa Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele [...] del nostro risorgimento. Sull’argomento si possono citare i nomi di Vincenzo Cuoco, GianDomenicoRomagnosi, Melchiorre Gioia, e poi Cavour e Cattaneo. Essi avevano percepito con ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] completa delle opere vichiane (1835-1837) curata, sotto gli auspici di GianDomenicoRomagnosi, da Giuseppe Ferrari. Successive interpretazioni, come quelle di Bertrando Spaventa ...
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VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla. Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, [...] in campo letterario, politico, economico e sociale. Melchiorre Gioia, Jeremy Bentham e GianDomenicoRomagnosi furono i suoi principali riferimenti. Un urto con il padre lo spinse ...
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ZUCCAGNI ORLANDINI, Attilio. – Nacque a Fiesole, nella frazione di Borgunto, il 12 luglio 1784 con il nome di Giuseppe Orlandini, da Francesco e da Diomira [...] realtà naturale e umana di una particolare regione, nell’accezione innovativa di GianDomenicoRomagnosi, Melchiorre Gioia, Carlo Cattaneo e Jakob Gråberg Di Hemsö. Il regolamento ...
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VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono [...] anche, tra gli altri, Vincenzo Cuoco, Salvatore Viganò, Giuseppe Bossi, GianDomenicoRomagnosi. Deposti, con l’inizio della Restaurazione, tutti gli incarichi pubblici, partecipò ...
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CATTANEO, Carlo. - Nacque il 15 giugno 1801 in Milano, morì il 6 febbraio 1869 in Castagnola, presso Lugano. Lasciati a 17 anni gli studî ecclesiastici, [...] di umanità nel ginnasio comunale di Santa Marta. Seguiva intanto la scuola privata di GianDomenicoRomagnosi e si laureò in diritto nell'università di Pavia nel 1824. Scrisse sul ...
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DIRITTO (fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law). Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia [...] accennato e dava alla sua trattazione la concretezza matura di un codice. GianDomenicoRomagnosi (1761-1835) s'ispirava al giusnaturalismo nella sua Genesi del diritto penale ...
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BIBLIOTECA ITALIANA. - Non appena gli Austriaci rioccuparono, nel 1815, la Lombardia, il governatore maresciallo di Bellegarde - o di propria iniziativa, [...] la loro collaborazione alla Biblioteca. Basti ricordarne alcuni dei più noti, come GianDomenicoRomagnosi, Melchiorre Gioja, e lo stesso Giovita Scalvini che fu per qualche tempo ...
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