Genere di Enterobatteriacee, con 20 specie, di solito peritriche: fermentano il glucosio e il lattosio; attaccano la pectina. Invadono i tessuti vegetali producendo lesioni locali (marciume molle) o anche [...] la morte della pianta invasa.
Specie tipica è E. amylovora, che determina la necrosi dei rami del pero

Erwinia

Genere di Enterobatteriacee: comprende forme a bastoncino corto, gram-negative, che fermentano glucosio e lattosio, diffuse particolarmente nell’intestino degli animali. Specie tipica è E. coli, agente [...] responsabile delle colibacillosi, così chiamata in onore del batteriologo e pediatra tedesco Theodor von Escherich (1857-1911), che per primo lo descrisse (Bacterium coli commune).
Sono stati individuati

Escherichia

Genere di Batteri della famiglia Lattobacillacee; comprende forme a bastoncino, grampositive, che fermentano i carboidrati con sviluppo di acido lattico; vi appartengono le specie presenti nei latti acidi [...] tipo yogurt (L. bulgaricus, L. caucasicus); altre specie vivono nel terreno e nel tubo digerente dell’uomo (L. acidophilus); sono usati per titolare le vitamine del complesso B, essendo queste indispensabili

Lactobacillus

Genere di Batteri Eubatteriali; hanno forma a bastoncino, sono aerobi, molto diffusi in natura, fermentano glucosio e lattosio e utilizzano l’acido citrico quale unica fonte di carbonio. L’A. aerogenes [...] è responsabile di una forma di mastite bovina

Aerobacter

Genere di batteri Actinomiceti, famiglia Lattobacillacee: presentano cellule globose, spesso disposte a catenella, come in Nostoc, e avvolte da una spessa capsula mucosa; fermentano il glucosio producendo [...] anidride carbonica, acido lattico, acido acetico e alcol; dal fruttosio producono mannite. Alcuni ceppi determinano abbondante muco in terreni nutritizi addizionati con saccarosio

Leuconostoc

SALMONELLA 

Mirella Fantasia

(v. salmonelle e salmonellosi, App. III, II, p. 651)
I microrganismi appartenenti al genere Salmonella sono ubiquitari (anche se nelle diverse aree geografiche esistono notevoli [...] famiglia Enterobacteriaceae. Salvo alcuni ceppi, che formano solo acido, essi producono acido e gas dal glucosio, raramente fermentano il saccarosio e raramente producono indolo; non idrolizzano mai l'urea; di solito formano H2S; sono capaci di

Enciclopedia Italiana - V Appendice (1994)

SALMONELLA

Zeichen, Valentino. – Poeta e scrittore italiano (Fiume 1938 - Roma 2016). Intellettuale tra i più originali del panorama contemporaneo, ha esordito con la raccolta poetica Area di rigore (1974), cui hanno [...] romana. Muovendosi tra avanguardia e tradizione, Z. è autore di versi (raccolti nel 2004 nel volume Poesie 1963-2003) in cui fermentano eterogenei campi di forze, e in cui il testo si fa voce dissonante contro i vezzi e le ambizioni della  modernità

Zeichen, Valentino

Il colibacillo (Bacterium coli commune Escherich, 1886) fu scoperto dal pediatra Teodoro Escherich nelle feci del lattante e poi dimostrato nelle feci dell'adulto. Fu successivamente trovato quale ospite [...] popola di una varia microflora, costituita dal Bacillus bifidus Tissier, anaerobico e attivo produttore di acido lattico per fermentazione del lattosio del latte, e in minoranza dal colibacillo; gl'idrati di carbonio sono relativamente abbondanti in

COLIBACILLO e Colibacillosi

L’insieme dei processi mediante i quali molti microrganismi per la produzione dell’energia necessaria alle loro attività metaboliche utilizzano l’energia chimica prodotta dalla demolizione del glucosio [...] azione dell’enzima alcoldeidrogenasi, si ha riduzione dell’acetaldeide ad alcol etilico, che è il prodotto ultimo del processo fermentativo.

Impiego
Con processi di f. si ottengono su scala industriale (oltre ai prodotti da tempo preparati quali le

fermentazione

NESPOLO 

Domenico LANZA

. Con questo nome s'indicano tanto il nespolo comune, quanto quello ôel Giappone. Il nespolo propriamente detto è il Mespilus germanica L. (fr. néflier; sp. níspero; ted. Mispelbaum; [...] come albero da frutto poco importante; si ritiene originario dell'Oriente.
I frutti si conservano tra la paglia, dove fermentano, e la polpa, dura e aspra, rammollisce prendendo un sapore zuccherino gradevole.
Il nespolo del Giappone (fr. bibacier

NESPOLO

fermentare 

v. intr. [dal lat. fermentare; v. fermento] (io ferménto, ecc.; aus. avere). – 1. a. Subire un processo di fermentazione: il mosto sta fermentando. b. fig. Ribollire, agitarsi: fermentava nel popolo uno spirito di ribellione. 2. ...

fermentare

fermentativo 

agg. [der. di fermentare]. – 1. Atto a provocare fermentazione. 2. Che può fermentare.