DionìsioII il Giovane tiranno di Siracusa . [...] - Primogenito di Dionisio I (4º sec. a. C.); succeduto al padre nel 367, concluse prontamente la pace coi Cartaginesi sulla base dello statu quo e si propose, consigliato da Dione ... ...
Leggi Tutto
Dàmocle (gr. Δαμοκλῆς, lat. Damŏcles). - Cortigiano di DionisioII, tiranno di Siracusa ; [...] secondo la più diffusa versione, avendo adulato Dionisio per la sua potenza, fu da questo fatto sedere sul proprio trono, sopra al quale pendeva dal soffitto una spada (spada di D ... ...
Leggi Tutto
DECURIA. - Secondo Dionisio (II, 7) Romolo divise le curie in dieci decuriae (pare da decu-viria, o forma analogica di centuria) ciascuna agli ordini di un decurione. Per curia si deve intendere il contingente militare della curia, cioè la centuria, e quindi la decuria sarebbe stata la squadra di ...
Leggi Tutto
Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita [...] di Siracusa come tiranno. Il figlio, DionisioII, coinvolto in congiure e rivolte, , tra i poeti della corte di Federico II, e in siciliano esiste una ricca letteratura dialettale ...
Leggi Tutto
Siracusa Comune della Sicilia sud-orientale (207,7 km2 con 119.056 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, nel [...] un nuovo periodo di tirannide (406-367); alla sua morte le lotte tra suo figlio DionisioII e Dione furono disastrose per la città; ucciso Dione da Callippo (354), una nuova serie ...
Leggi Tutto
Reggio di Calabria Comune della Calabria (239,04 km2 con 174.885 ab. nel 2020, detti Reggini), [...] battuti all’Elleporo; ribellatasi nel 387, la città fu presa e semidistrutta. Fu ricostruita da DionisioII con il nome di Febea e nel 351 si liberò dal dominio di Siracusa, contro ...
Leggi Tutto
CROTONE (A. T., 27-28-29). - Città della provincia di Catanzaro, situata all'inizio del margine settentrionale della tozza penisola che tra il Neto e il Tacina si spinge nel Mare Ionio [...] di Era Lacinia. Il presidio non fu ritirato che una ventina d'anni più tardi, da DionisioII. Da questo momento in poi, l'esistenza di Crotone, come del resto quella di tutte le ...
Leggi Tutto
Senofónte (gr. Ξενοϕῶν, lat. Xenŏphon). - Storico ateniese (430-354 a. C. circa), figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia; di famiglia aristocratica, [...] e al Simposio di Platone. Il Gerone (Γέρων) è stato scritto forse nel 366 per DionisioII di Siracusa al fine di chiarire il valore della tirannide come forma di governo illuminato ...
Leggi Tutto
Dióne (gr. Δίων, lat. Dion) tiranno di Siracusa. [...] tiranno ne subisse l'influsso, lo sollecitò a invitare Platone in Siracusa. Ma quando DionisioII mostrò di non interessarsi alla filosofia e di avere concepito il sospetto che il ...
Leggi Tutto
Filisto (gr. Φίλιστος, lat. Philistus). - Politico e storico siracusano (430 circa - 356 a. C.). Fu governatore dell'acropoli di [...] da lui bandito, si ritirò ad Adria donde fu richiamato poco dopo la morte di lui (367) dal figlio DionisioII. Durante la lotta tra quest'ultimo e Dione , F. comandò una flotta di ...
Leggi Tutto
antiburqa (anti-burqa), agg. inv. Contrario all’uso del burqa in pubblico. ¿ Se fino a poche settimane fa ad occuparsi dell’apartheid delle afghane erano soltanto, meritoriamente e generalmente inascoltate, poche singole e associazioni [&