Conciliatore, Il Periodico scientifico-letterario, fondato a Milano nel 1818 da un gruppo di liberali. La redazione comprendeva L. Porro-Lambertenghi, F. Confalonieri, G. Berchet, P. Borsieri, G. Pecchio, G.D. Romagnosi, E. Visconti e L. di Breme. Uno dei principali collaboratori fu S. Pellico. Fu l ...
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GIUDICE CONCILIATORE. - È il giudice popolare per eccellenza. La sua caratteristica missione sarebbe quella di conciliare le parti in litigio. Ha stretta analogia col [...] più semplice e familiare che si possa immaginare. Se la si raggiunge, i verbali di conciliazione, quando l'oggetto della stessa non ecceda il valore di lire cento, sono esecutivi ... ...
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Viscónti, Ermes. - Letterato ( [...] ="2.5" df="None" uri="/enciclopedia/milano/">Milano 1784 - Crema 1841). Collaborò al Conciliatore, sostenendo le dottrine romantiche: si ricordano di lui soprattutto la serie di ...
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Ugóni, Camillo. - Letterato (Brescia [...] 1784 - Pontevico 1855). Amico di Foscolo e dei collaboratori del Conciliatore, nel quale pubblicò qualche articolo, fu implicato nei moti del 1821 e andò esule in Svizzera, ...
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Borsièri, Pietro. - Letterato e patriota (Milano [...] corifei del romanticismo (Avventure letterarie di un giorno, 1816) e uno dei fondatori del Conciliatore (1818), cui collaborò con numerosi scritti di critica letteraria. ...
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Pèllico, Silvio. - Patriota e scrittore (Saluzzo [...] in casa del conte L. Porro come segretario e precettore), collaborò attivamente al Conciliatore. Soppresso il periodico, pubblicò una nuova tragedia, Eufemio di Messina (1820), e ...
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De Cristòforis, Giovanni Battista. - Letterato (Milano [...] A. Manzoni , T. Grossi e G. Torti, aderì al romanticismo e collaborò al Conciliatore; oltre a un dramma in versi (Sergianni Caracciolo, 1826) lasciò alcuni volumetti educativi ...
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TESSA, Delio. - Poeta in dialetto milanese, nato a Milano il 18 novembre 1886, ivi morto il 21 settembre 1939. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò [...] la funzione di giudice conciliatore nella sua città, collaborando intanto con articoli e scritti letterarî a qualche giornale (L'Ambrosiano, ecc.). Nel 1932 pubblicò a Milano una ...
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FIAMMAZZO, Antonio. - Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, [...] poi anche giudice conciliatore e insegnante elementare, e da Marianna Cunich (talvolta Kunich) di Asiago. Dei primi studi non si è riusciti a sapere molto: pare che quelli ...
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Brème, Ludovico Arborio Gattinara dei marchesi di. - Letterato (Torino [...] Caluso, considerò sempre le lettere legate al rinnovamento civile. Così nacque Il Conciliatore (avrebbe voluto chiamarlo Il Bersagliere), dove combatté in favore del romanticismo ...
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conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del conciliatore; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice ...
conciliante agg. [part. pres. di conciliare2]. – Arrendevole, disposto a cedere o a venire a un accordo: mostrarsi conciliante; mi è parso che oggi il nostro avversario fosse più conciliante; tono, maniere ...