KUDURRU. - Cippi confinarî usati nell'antica civiltàbabilonese, dai 20 ai 60 cm. di altezza, di forma irregolare, spesso cilindrica e conica. Sono importanti per i documenti epigrafici, giuridici e sacrali che vi sono incisi e talora per i rilievi di fine esecuzione che li adornano. Vanno dalla ...
Leggi Tutto
Spengler ‹špèṅlër›, Oswald. - Filosofo della storia (Blankenburg im Harz, [...] sviluppo e decadenza. S. distingue nel complesso della storia universale otto civiltà (babilonese, egiziana, indiana, cinese, ellenico-romana, araba, occidentale e centro-americana ...
Leggi Tutto
Furlani, Giuseppe. - Orientalista italiano (Pola 1885 - [...] specifiche, ha dato anche importanti lavori di divulgazione (La civiltàbabilonese-assira, 1929; La religione babilonese-assira, 1928-29; Leggi dell'Asia Anteriore antica, 1929 ...
Leggi Tutto
veterinaria Scienza e attività professionale che hanno per oggetto lo studio e la terapia delle malattie degli animali e inoltre i problemi biologici, sanitari e igienici [...] nell’ispezione delle carni che i sacerdoti praticavano per predire il futuro. La civiltàbabilonese, nel codice di Hammurabi, emana norme che proteggono l’allevamento, regolano la ...
Leggi Tutto
necropoli In archeologia e paletnologia, raggruppamento di sepolture di periodo precristiano (per le sepolture cristiane si usa il termine cimitero). [...] si formano attorno alle grandi tombe faraoniche a piramide. In Mesopotamia, nella civiltàbabilonese e assira, le n. si sviluppano intorno ai centri abitati senza un ordine ...
Leggi Tutto
bambola Giocattolo in forma di fantoccio di legno, cartapesta, celluloide, di materia plastica. Diffusa sin dai tempi più antichi, [...] peruviane; ugualmente l’uso di b. è testimoniato presso gli Aztechi; alla civiltàbabilonese appartiene un esemplare d’alabastro con braccia mobili; gli Egizi ebbero b. snodabili ...
Leggi Tutto
Shēdu Termine babilonese e assiro, di origine sumerica, col quale si indicava un genio o demone buono, protettore, custode dei templi e dei palazzi. Si usava collocare la sua [...] di grandi dimensioni, di solito rappresentato sotto forma di toro con volto umano. Scomparsa la civiltàbabilonese e assira, le religioni posteriori ne fecero uno spirito maligno. ... ...
Leggi Tutto
Asia Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). [...] riprese la vicenda delle grandi civiltà asiatiche. 2050-1950: fioritura del regno neosumerico di Ur con la III dinastia. 19°-15° sec. a.C: impero babilonese in Mesopotamia. 18° sec ...
Leggi Tutto
astrolatria Culto o adorazione degli astri. Qualche elemento di a. si trova in quasi tutte le religioni, in relazione, almeno in parte, con la natura uranica che spesso ha l’Essere [...] senso stretto si può parlare solo per le civiltà nelle quali gli astri cominciano a presentarsi come la tendenza alla sistematicità propria dei Babilonesi, l’a. divenne una vera e ...
Leggi Tutto
‛IRĀQ (A. T., 91-92). - Il nome al-‛Irāq (in arabo sempre con l'articolo al-), arabizzamento del medio persiano o pahlavī ērāk "persiano", si [...] 132-43; L. H. Dudley Buxton, The People of Asia, Londra 1925; G. Furlani, La civiltàbabilonese ed assira, Roma 1929, pp. 34-57; B. Meissner, Babylonien und Assyrien, I, Aidelberga ...
Leggi Tutto
babilonése agg. – Della regione storica di Babilonia: civiltà, cultura, letteratura, arte babilonese; lingua babilonese (o, come s. m., il babilonese), lingua semitica, uno dei due rami, insieme con l’assiro, ...
civiltà s. f. [dal lat. civilĭtas -atis, der. di civilis «civile»]. – 1. La forma particolare con cui si manifesta la vita materiale, sociale e spirituale d’un popolo (eventualmente di più popoli uniti ...