assolutismo Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato. Età dell’a. Periodo della storia europea continentale compreso tra 1660 e 1789, che ha nella sua prima fase (1660-1748) come misura/">misura di giudizio la Francia di Luigi XIV, nella seconda (1748-89), detta ...
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ASSOLUTISMO, Periodo dell'. - È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo [...] medesime forme nei varî stati - l'espressione non è delle più felici, in quanto l'assolutismo dei sovrani non sembra essere il carattere principale di quest'epoca, e il termine può ... ...
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Luigi XIV re di Francia, detto il Grande (fr. le Grand) o il Re Sole (fr. le Roi Soleil). - Tra 17° e 18° sec. la Francia [...] anni di regno segnarono una grave crisi del "sistema"; malcontento in Francia per l'assolutismo, le continue guerre, la pressione fiscale; formazione di un nucleo d'opposizione ai ...
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rappresentanza Scegliere e controllare i governanti Per rappresentanza politica si intende quel sistema grazie al quale i cittadini, tramite periodiche elezioni, nominano il parlamento, [...] e quella francese del 1789) – ha acquisito un ruolo di decisiva importanza Contro l’assolutismo L’idea della rappresentanza ha origini medievali e deriva dal principio quod omnes ...
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Belmónte, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di. - Uomo politico siciliano ( [...] ="2.5" df="None" uri="/enciclopedia/palermo/">Palermo 1766 - Parigi 1814), avversario dell'assolutismo borbonico, relegato nel 1811 alla Favignana , fu liberato per opera di lord ...
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Filmer ‹fìlmë›, Robert. - Pensatore politico inglese (n. East Sutton, Kent, [...] 1588 circa - m. 1653), uno dei massimi teorici dell'assolutismo. Studiò a Cambridge e a Londra , fu nominato baronetto da Carlo I e subì persecuzioni durante la guerra civile. Nel ...
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, Oliver Il ferreo costruttore dell'Inghilterra moderna Nell'Inghilterra del Seicento Oliver Cromwell fu l'artefice della sconfitta dell'assolutismo monarchico e pose le basi [...] parlamentare nel 1628, tornò in Parlamento nel 1640, schierandosi tra gli oppositori all'assolutismo del re Carlo I. Cromwell auspicava la lotta contro la corruzione di corte, un ... ...
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Espignac ‹-n'àk›, Carlos, conte di España. - Generale spagnolo d'origine francese ( [...] None" uri="/enciclopedia/foix/">Foix 1775 - Organya, Lérida , 1839). Sostenitore dell'assolutismo, combatté in Francia contro la Rivoluzione; passato poi in Spagna, combatté contro ...
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AIROLDI, Francesco. - Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del Bonaparte in Italia, il 22 Ott. 1796 si arruolò volontario nella coorte bolognese della Repubblica Cispadana, ...
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DUMONT, Jean. - Pubblicista francese, nato nel 1666; morto a Vienna nel 1726. Fu prima militare, poi pubblicista e attaccò l'assolutismo monarchico di Luigi XIV. Dovette perciò lasciare la Francia, e peregrinare per l'Europa. Nominato storiografo e barone dall'imperatore Carlo VI, attese alle sue ...
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assolutismo s. m. [der. di assoluto2, sul modello del fr. absolutisme, ingl. absolutism]. – 1. Regime politico in cui chi regna o chi governa ha potere assoluto, illimitato, e non è quindi soggetto al ...
assolutaménte avv. [der. di assoluto2]. – 1. In maniera assoluta, senza limitazioni o restrizioni: governare, regnare assolutamente. Più com., decisamente, necessariamente, in ogni modo (soprattutto per ...