Calder 〈kòoldë〉, Alexander. - Scultore e pittore americano ( Filadelfia 1898 - New York 1976), tra i più originali artisti contemporanei. A Parigi elaborò le sue prime costruzioni astratte. Le opere di C., pur evocando un mondo fiabesco di piante, insetti e animali sconosciuti, simboleggiano di ...
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«Per la maggior parte delle persone un mobile non è che un insieme di elementi piatti che si muovono nel vuoto. Eppure per alcuni può essere poesia».
Con queste parole definiva i suoi lavori più famosi [...] AlexanderCalder (1898-1976), uno dei più grandi artisti americani del secolo scorso, autore di opere sorprendenti, gioiose ed estremamente poetiche, caratterizzate da un ...
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VIANI, Alberto Gaspare. – Nacque a Quistello (Mantova) il 26 marzo [...] of the Twentieth Century», che annoverò, tra gli altri, i capolavori di Giacometti, AlexanderCalder, Arp, Antoine Pevsner, Umberto Boccioni e Henry Moore. Eletto a propria dimora ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523 e App. I, p. 1019). - Condizioni demografiche (XXXII, p. 535). - Il censimento generale della popolazione effettuato [...] Zorach (nato nel 1887) e John Flannagan (nato nel 1898), l'astrattista e costruttivista AlexanderCalder (nato nel 1898) e il surrealista Isamu Noguchi (nato nel 1904). Con l ...
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Arte e spazio pubblico
Tre, sostanzialmente, le attitudini dell’opera d’arte nei confronti dello spazio pubblico. Autonomia, dunque distacco e indifferenza; consenso e condivisione; [...] quando non minacciose» (p. 9), di maestri del calibro di Hans Arp, AlexanderCalder, Eduardo Chillida, Ettore Colla, P. Consagra, Lucio Fontana, Giacomo Manzù, Leoncillo Leonardi ...
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La proliferazione della città
Nel corso del 20° sec. l’urbanizzazione ha sostituito il processo millenario di formazione delle città. Il concetto classico di [...] un pendant dalla parte opposta della città. Qui l’arte (le sculture di Serra, AlexanderCalder, Claes Oldenberg e altri) è stata inserita nell’infrastruttura, mentre il paesaggio è ...
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Frontiere dell’arte «Un giorno gli artisti lavoreranno con i condensatori, le resistenze, i semiconduttori come oggi lavorano con i pennelli, i violini e i materiali vari» (Nam June Paik) [...] categorica dal cinema, ossia il movimento. Alle rudimentali, quanto rivoluzionarie, opere di AlexanderCalder (1898-1976) – che si muovono sul soffio di un vento leggero provocato ...
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Arte e paesaggio
All’inizio del 21° sec., lo scenario che si era prospettato nei decenni precedenti attraverso le varie declinazioni dell’incontro tra arte e [...] ’arredo urbano quelle sul lungomare, dominato da una grande scultura iconica di AlexanderCalder, mentre quelle nella parte superiore del waterfront tentano di creare uno spazio ...
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CONSAGRA, Pietro Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e [...] quell’occasione iniziò la sua amicizia con David Smith, che, come quella con AlexanderCalder, si intensificò nei soggiorni americani. Nel settembre del 1963, in occasione del XII ...
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CLEMENTI, Aldo Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore universitario, [...] , vennero sottoposte a rotazioni e a un continuo mutamento ispirato ai mobiles di AlexanderCalder. Nel 1963-64 i Clementi acquistarono un terreno nella contea di Stoccolma, a ...
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