Aia, L’ (neder. den Haag o s’Gravenhage) Città dei Paesi Bassi (473.941 ab. nel 2007), capoluogo della provincia dell’Olanda Meridionale. Poiché sorge al riparo dei cordoni costieri, a 4 km dal mare, il clima è mite. Elegante città residenziale, nonostante i gravissimi danni subiti durante l’ultima ...
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AIA (Agricola Italiana Alimentare) Azienda nata nel 1968 all’interno del gruppo Veronesi, del quale rappresenta la divisione prodotti freschi, insieme con le aziende Negroni (divisione salumi), So.Ge.Ma. (divisione servizi) e Veronesi (divisione agrozootecnica). Opera in Italia su 6 stabilimenti ( ...
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aia Area o zona di proiezione sulla superficie corporea di organi profondi. A. cardiaca: zona, nella parete anteriore dell’emitorace sinistro, nella quale la percussione permette di localizzare il cuore; nei vizi valvolari tale a. ha una configurazione particolare. ...
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aiuola. - Diminutivo di ‛ aia ' ; è usato da D. due volte: in Pd XXII 151 L'aiuola che ci fa tanto feroci, e XXVII 86 il sito di / questa aiuola, per indicare, mettendone in [...] terra (" La aiuola, cioè la piccola aia, cioè la terra che appar fuor dell' centro; e però la chiama aiuola, id est, piccola aia: ed è luogo tratto di Boezio ". Si noti che in ... ...
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Baldaia 〈-àiḁ〉, Affonso Gonçalves. - Navigatore portoghese (sec. 15º): per incarico del principe Enrico il Navigatore, esplorò in due viaggi le coste occidentali dell'Africa, fino alla foce del fiume detto Rio do Ouro (1434-36). ...
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Aràja 〈-àia〉, Francesco. - Musicista (Napoli 1709 - Bologna o Napoli 1770 circa). Esordì quale operista a Napoli nel 1729. Nel 1735 fu chiamato a Pietroburgo, direttore della nuova compagnia di opere italiane, e vi compose varie opere, dando forte impulso all'arte melodrammatica in Russia . La sua ...
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Jàja ‹i̯àia›, Donato. - Filosofo italiano (Conversano 1839 - Pisa 1914); prof. (dal 1887) di filosofia teoretica all'univ. di Pisa. Allievo di F. Fiorentino , subì l'influsso di B. Spaventa diventando seguace dell'hegelismo, a cui iniziò poi G. Gentile , suo scolaro a Pisa. Scritti principali: Dell' ...
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-àia [lat. -aria, femm. di -arius]. – Dallo sviluppo della funzione che il suffisso aveva assunto talora già in lat. in aggettivi sostantivati deriva il valore moderno di suffisso nominale in derivati che indicano luoghi in cui abbonda o è contenuto...
àia s. f. [lat. area «spazio libero, aia»]. – 1. Area contigua alla casa rurale, di solito pavimentata in pietra, in mattoni o con un battuto di cemento, sulla quale si esegue la manipolazione e l’essiccazione dei prodotti agr