STRONZIANITE

Enciclopedia Italiana (1936)

STRONZIANITE

Luigi Colomba

. Minerale costituito da carbonato di stronzio (SrCO3), spesso impuro per la presenza di FeO, BaO e di CaO, potendo quest'ultimo trovarsi anche in quantità molto grandi come ad es. avviene nell'emmonite e nella calciostronzianite che ne contengono oltre il 13%. Cristallizza nel sistema rombico, classe bipiramidale; si presenta, sebbene non molto frequentemente, in cristalli che mostrano una marcata pseudosimmetria esagonale e sono talvolta geminati. Quando non è in cristalli si presenta in masse bacillari, globulari. Sfaldatura secondo {110}. La stronzianite pura è incolora o bianca; spesso però ha tinte grige o verdi o gialle, poco intense, a causa delle impurezze; ha durezza 3,5-4; peso specifico 3,68-3,71. Lucentezza vitrea che diviene resinosa sulle facce di sfaldatura. È decomposta dall'acido cloridrico con viva effervescenza e colora la fiamma in rosso.

È un minerale che ha una non trascurabile importanza nella fabbricazione dei sali di stronzio i quali vengono utilizzati nell'industria degli zuccheri di barbabietola e nella pirotecnica. Non è molto diffuso. I giacimenti principali sono a Strontian (Argyllshire, Inghilterra) e ad Hamm in Vestfalia.

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