Javorskij ‹iëvòrsk'i›, Stefan (al secolo Simeon). - Metropolita russo (Javor, Galizia, 1658 - San Pietroburgo1722). Resse, quale custode del trono patriarcale, il patriarcato di Mosca (dal 1700), prendendo parte attiva alla lotta contro lo scisma e le sette provocate dalle riforme di Pietro I, che J. osteggiò anche nell'istituzione del S. Sinodo, sostituito al patriarcato nel 1721. Scrisse Kamen´ very ("La pietra della fede", 1728), confutazione del protestantesimo.
stefaniano agg. e stefaniano m. [der. del nome della città fr. di Saint-Étienne («Santo Stefano»), nel dipartimento della Loira]. – In geologia stratigrafica, piano sommitale del periodo carbonifero superiore (era paleozoica) caratterizzato da facies...
stefanite stefanite f. [dal ted. Stephanit, e questo dal nome dell’arciduca Stephan, direttore delle miniere austriache († 1867)]. – Minerale rombico, solfuro di argento e antimonio, di colore nero, in cristalli o in masse granulari; è un ricco e importante...